Mercato – Dzeko, ecco lo sprint finale. Lukaku: blitz a Londra. Ma si aspetta anche perché…

L'Inter sta per risolvere i suoi problemi in attacco: secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, infatti, siamo allo sprint finale per Dzeko mentre non è del tutto abbandonata la pista che porta a Romelu Lukaku, con Pastorello e il suo entourage che stanno lavorando in Inghilterra per portare il belga in nerazzurro:

"Federico Pastorello ieri era nel suo ufficio a Londra per tenere monitorato l’affare Lukaku, una pista che l’Inter non ha mollato anche se convincere lo United a cederlo a un prezzo "ragionevole" non sarà facile. L’agente Fifa, però, ci sta provando: tramite i suoi contatti con Woodward e i suoi uomini mercato sta lavorando ai fianchi i Red Devils".

Non sarà comunque facile convincere la dirigenza mancuniana, come scrive Andrea Ramazzotti nel suo pezzo:

"Compito in discesa? Per niente, ma intanto Romelu continua a lanciare messaggi chiari: neppure oggi sarà in campo nel match a Shanghai contro il Tottenham, l’ultimo prima di tornare in Inghilterra. «Non è piacevole se un calciatore salta una buona parte del lavoro fisico e tattico durante il precampionato. Lukaku dovrà recuperare il terreno perso, ma intanto negli ultimi giorni ha lavorato con un fisioterapista perché si era fatto male in allenamento: non è niente di grave altrimenti lo avremmo rimandato in Inghilterra, ma c’è bisogno di pazienza» ha detto Solskjaer. Tutti sanno che il problema non è solo fisico e che l'ex Everton sta aspettando l’Inter. Neppure Conte ha smesso di aspettarlo... "

Il vertice della dirigenza nerazzurra in Cina con Conte nei giorni scorsi ha chiarito, ancora una volta, la linea da seguire in fase di mercato, con Dzeko in arrivo:

"L’ad Marotta, il ds Ausilio e il tecnico in questi giorni sono stati insieme a Nanchino (i due dirigenti a ore sono in partenza per l'Italia) e, oltre al meeting di mercato di lunedì con Zhang, hanno fatto il punto sulla campagna trasferimenti anche martedì (con loro anche Oriali e Zanetti) e ieri. La volontà comune è quella di trovare i giusti rinforzi per completare l’attacco e al momento l’idea è quella di provare a chiudere la prossima settimana l’affare Dzeko per poi valutare con più calma (Politano è quasi pronto; Lautaro è prossimo al ritorno dalle vacanze) la scelta del secondo rinforzo per il reparto".

La chance di chiudere per il bosniaco potrebbe presentarsi presto:

"Lunedì, in occasione della presentazione del campionato a Sky, Marotta incrocerà la controparte giallorossa e quella sarà l’occasione per un aggiornamento o per fissare un appuntamento. La distanza tra richiesta e offerta si è ridotta a 6 milioni (18 milioni contro 12), ma non è scomparsa e l’aver fatto indossare al bosniaco la fascia da capitano ieri è stato un segnale anche all’Inter. Il giocatore però è bloccato e subito o in inverno (a parametro zero) firmerà per i nerazzurri".

Tornando al discorso Lukaku, Ramazzotti riporta che non sarà facile che il Man United accetti contropartite tecniche, per Perisic il problema potrebbe essere uno in particolare, l'età; si aspetta, poi, di incassare per l'uscita di Mauro Icardi. Il fatto che l'Inter poi stia temporeggiando per il belga non dipende solo dal fatto che non è facile convincere lo United ad abbassare le pretese:

"Per arrivare al belga sarebbe fondamentale che lo United accettasse una contropartite tecnica, ma il trentenne Perisic non pare rientrare, complice l’età, nel novero degli investimenti che di solito i Red Devils fanno. Un tentativo sarà comunque fatto. Una mano potrebbe darla pure monetizzare l’addio di Icardi. La società e Conte hanno stabilito di temporeggiare sull’arrivo del secondo attaccante perché, a parte Lukaku, con il passare dei giorni potrebbero crearsi occasioni interessanti magari con qualche big (Cavani). Leao è osservato con grande attenzione perché la dirigenza lo ha fatto seguire per mesi dai suoi 007, ma il tecnico sembra orientato su un profilo più pronto e non su un ventenne, pur di talento e con grandi margini di crescita, come il portoghese del Lille".

Capitolo centrocampo, altro reparto sia da rinforzare che da sfoltire, con una vecchia pista che sta tornando di moda:

"Finora Zhang ha investito per gli acquisti richiesti da Conte per una cifra superiore ai 100 milioni (compresi i bonus). Rispettando il Fair Play, il club è pronto a fare altri sacrifici, ma, siccome in caso di cessione di Nainggolan, Borja Valero (piace al Genoa) e Joao Mario (occhio al Monaco al quale piacciono anche Miranda e Dalbert) servirà anche un altro centrocampista, vuole tenersi un margine d'intervento.

"Tradotto: non può permettersi subito un'altra offerta per Lukaku, ritenuto a 85 milioni troppo caro. A Barcellona sono tornate a girare voci di uno scambio di prestiti tra Vidal e Nainggolan. Conte stima molto il cileno, vicino all'Inter un anno fa. L'operazione è comunque complicata".

( Corriere dello Sport)