L’Inter mette il turbo: bloccato Lazaro e oggi si chiude per Sensi. Conte spinge per…

Quella di ieri è stata una giornata frenetica per l'Inter sul fronte del mercato. La full immersion di ieri nella sede di Viale della Liberazione è stata utile a tutti per accelerare i lavori in corso: Lazaro, Dzeko, Sensi, Barella e Lukaku. Presente anche Antonio Conte che, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, spinge per averli a disposizione prima possibile. "Il pretesto era l’invito a pranzo del presidente Steven Zhang che ieri per la prima volta ha condiviso il pasto nella location al decimo piano con il neo-allenatore, oltre che con gli a.d. Beppe Marotta e Alessandro Antonello, il d.s. Piero Ausilio e il figliol prodigo Lele Oriali. L’atmosfera conviviale ha messo tutti di buon umore dopo una mattinata intensa, caratterizzata dal vertice dei dirigenti interisti con Federico Pastorello, agente informato su molti fatti di questo mercato nerazzurro. Di sicuro ha preso atto dei cospicui investimenti all’orizzonte. Ieri l’Inter ha bloccato il prezzo dell’esterno austriaco Lazaro, rappresentato proprio da Pastorello. All’Hertha andranno 21 milioni di euro, anche se Marotta e Ausilio hanno chiesto tempo per formalizzare l’impegno più avanti, quando saranno conclusi altri importanti affari in uscita, indispensabili per portare a termine le operazioni più onerose e prioritarie per il club", sottolinea la rosea.

"Intanto oggi Marotta e Ausilio hanno in programma l’incontro con Giovanni Carnevali del Sassuolo per definire i dettagli per il passaggio di Stefano Sensi in nerazzurro. Il no di Vergani non ha rallentato i lavori. Così sul tavolo c’è già una scaletta ben chiara: 5 milioni per il prestito più l’impegno al riscatto con altri 20 milioni e l’aggiunta del cartellino del difensore Gravillon (ex Pescara). Non mancano i bonus che permettono di portare il totale a 35 milioni. Una formula elastica che comporta costi progressivi per un centrocampista di qualità su cui Conte fa molto affidamento"

(Gazzetta dello Sport)