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L'Inter ha strappato dalle mani del Milan Sensi. E c'era Antonio Conte nella sede dell'Inter quando è successo. L'allenatore nerazzurro vuole una squadra non più pazza e più forte, con un'anima italiana. "L'ha pensata così e così sta nascendo", spiegano a Skysport.
Ieri si è chiusa la trattativa per il centrocampista del Sassuolo: 5 mln di prestito, 25 di riscatto e Vergani nell'operazione. Il calciatore è nel giro della Nazionale di Mancini e l'Inter è una grande opportunità per il calciatore che ha fatto bene nella scorsa stagione con il Sassuolo. Mezzala, vertice alto e regista: può fare diversi ruoli e infatti è finito da tempo nel mirino di Marotta (ai tempi della Juve) e Ausilio, da quando giocava nel Cesena.
Per Conte è intoccabile pure Gagliardini, stesso agente di Sensi, chissà che non ne abbiano parlato nel confronto in sede di ieri. L'allenatore vuole rilanciarlo e pare straveda per lui. Come Barella stravede per l'Inter: ha detto sì e non prende in considerazione altre mete. Si punterà ancora anche su Brozovic e Vecino, ma ora c'è anche un po' di italianità in mezzo al campo, una filosofia voluta dall'ad nerazzurro e dall'ex ct.
(Fonte: SS24)
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