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C'è un dato che nella stagione conclusasi appena un mese fa deve far riflettere: l'Inter ha segnato 57 gol, sesto attacco del campionato. Come riporta la Gazzetta dello Sport, dal post Triplete solo due annate hanno prodotto meno reti, nel 2012-13 con Stramaccioni e nel 2015-16 con Mancini. Allora ecco che per Conte la priorità è quella di rinforzare l'attacco. I nomi caldi sono due: Romelu Lukaku ed Edin Dzeko. "Una settimana fa Lukaku ha comunicato ufficialmente alla dirigenza dei Red Devils la volontà di cambiare aria, perché considera chiuso la sua esperienza a Manchester. È un passaggio tecnico obbligato, che prima o poi doveva avvenire. Lukaku ha dettato la linea, ma sa pure lui che i tempi dell’affare non sono brevi. Che lo stesso United deve impostare il suo mercato. E che il club nerazzurro ha incastri non semplici da trovare. Icardi è un rebus di difficile soluzione. Ecco, chissà che qualcosa non si sblocchi nei giorni della tournée in Asia. Curiosamente, tra poco più di un mese - il 20 luglio - a Singapore è in programma Inter-Manchester United: con quale maglia giocherà il belga quella partita? Di certo ci sono due elementi: gli 80 milioni di euro di richiesta dei Red Devils sono cifra ad oggi inavvicinabile per Marotta e Ausilio. Di là c’è un giocatore impaziente, come dimostra pure uno scambio simpatico di battute via instagram col suo agente Federico Pastorello: «Leggi i miei messaggi sul telefono?». E il belga: «Solo per te c’è un alert speciale». Come a dire: aspetto notizie".
(Gazzetta dello Sport)
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