Mercato, l’Inter vuole la proroga del prestito di Rafinha. Più difficile Cancelo perché…

Nemmeno il tempo di festeggiare una clamorosa qualificazione in Champions League che lo sguardo dei tifosi dell'Inter già volge al futuro e al mercato. Eh sì, perché dopo aver conquistato il ritorno nell'Europa più bella 6 anni dopo l'ultima volta, ora si attendono le mosse della società, che con i soldi (circa 40 milioni) del quarto posto dovrebbe avere più margini di manovra in sede di campagna acquisti senza dove incorrere nelle sanzioni del Fair Play Finanziario. A tenere banco, come accade ormai da settimane, è la situazione relativa ai possibili riscatti di Joao Cancelo dal Valencia (fissato a 35 milioni) e di Rafinha dal Barcellona (35+3 di bonus). Come scritto da La Gazzetta dello Sport, la situazione dei due giocatori è differente:

"Ma la gioia nerazzurra è contagiosa, come dimostra Cancelo che invece è tra gli ultimi ad essere arrivato. «Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo - racconta il portoghese, che ha sofferto ma non ha mai mollato - dopo tanti sacrifici: questa è la vittoria di un grande gruppo. Siamo rimasti in partita e abbiamo reagito da grande squadra. Se resterò? Non dipende solo da me, dipende dall’Inter e dal Valencia». Il tema è noto, per tenersi Cancelo l’Inter dovrebbe pagare al Valencia 35 milioni per il riscatto. Quasi impossibile che succeda, anche perché gli spagnoli vogliono monetizzare subito. Senza prorogare il prestito, come invece l’Inter spera che farà il Barcellona con Rafinha. Le certezze invece sono Asamoah, De Vrij (in lacrime ieri, gli passerà in fretta) e Lautaro Martinez, che giovedì sarà a Milano per le visite mediche".