Mercato, l’Inter vuole riscattare Rafinha, sì con la Champions. Icardi e Cancelo…

Più passano le partite e più Cancelo e Rafinha stanno dimostrando di meritare l'Inter. Entrambi rappresentano due pedine importanti nello scacchiere di Luciano Spalletti. Secondo il giornalista di Sky Sport, Andrea Paventi, ai nerazzurri manca un giocatore con le caratteristiche di Rafinha, uno che col passare del tempo sta ritrovando forma e condizione. È stato bravo anche Spalletti a gestirlo prima di inserirlo e farlo giocare con regolarità. Per il brasiliano c'è un diritto di riscatto molto alto, 35 milioni più 3 di bonus. Se farà così bene come sta iniziando a fare da qui al termine della stagione, e l'Inter dovesse arrivare in Champions, la società nerazzurra potrebbe anche pensare ad un riscatto del giocatore, uno che la Champions la conosce bene e ha calcato palcoscenici importanti. Per Cancelo la situazione è più semplice nel senso che quello è un ruolo di cui l'Inter ha veramente bisogno. Il portoghese ha la personalità per diventare un regista arretrato, riesce ad impreziosire le sue partite non solo con le folate ma anche con assist importanti. Qui c'è un diritto di riscatto che è di 35 milioni. In estate c'è stato uno scambio di prestiti con il Valencia per Kondogbia il cui riscatto sarebbe a 25. L'Inter da questo punto di vista, a differenza di Rafinha, vedrebbe ammortizzato l'investimento se come sembra Kondogbia verrà riscattato. Cancelo sta facendo talmente bene che l'Inter sta seriamente pensando di riscattarlo. Per quanto riguarda Icardi il discorso è legato a clausola e ingaggio: portare quello attuale da 4,7 milioni a una cifra vicina ai 7. Quei 110 milioni validi solo per l'estero da almeno 150 se non addirittura 200, potrebbe essere la condizione per accontentare il giocatore, blindarlo e anche tutelare il club e consentirgli in caso di cessione di incassare una cifra monstre in grado di garantire investimenti ambiziosi.

(Sky Sport)