Mercato, Pastore: “Inter sempre vicina, vorrei l’Italia. Restando al Psg rischio il Mondiale”

Javier Pastore conferma la volontà di approdare all'Inter per giocarsi le sue chance di andare in Russia

Javier Pastore apre le porte, anzi spalanca le porte al passaggio all'Inter. Il Flaco conferma dopo la partita contro il Montpellier, di voler lasciare Parigi per approdare in Italia e giocarsi le sue chance di andare al Mondiale: "Sto bene al Psg, sto valutando con la mia famiglia. Non è una decisione semplice, nei prossimi giorni decideremo. Non ho ancora preso una decisione. Il mio obiettivo è quello di andare al Mondiale, per questo vorrei giocare di più. Al momento non so cosa succederà, si parla molto dell’Inter e mi piacerebbe tornare in Italia se dovessi lasciare il PSG, lì mi sono trovato bene, conosco il campionato. Comunque non c’è ancora niente di deciso. Sono molto felice a Parigi ma se non andassi al Mondiale lo rimpiangerei per tutta la vita e restando qui rischierei il Mondiale. L'Argentina è piena di ottimi giocatori e io ho bisogno di giocare per avere le mie chance. Devo sempre aspettare che qualcuno sia squalificato o infortunato per giocare, non è una bella cosa."

Poi, Pastore aggiunge: "L'Inter è un'opzione, è sempre stata vicina già da un po' di tempo, non ho preso una decisione e nemmeno la società, sto aspettando per vedere cosa succede. Io voglio giocare molto di più e lì, se ci sono le situazioni giuste, può accadere. Ma l'importante è che pure l'Inter sia convinta del fatto che manca un giocatore come me, che non mi voglia prendere tanto per prendermi. Sono decisioni difficili, sono stato qui tanti anni, sto molto bene. E' difficile lasciare il Psg dove sono stato tanti anni. No, non ho parlato con Spalletti, ho sentito la sua intervista. Molto divertente".