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Il motivo? Già questa settimana può essere decisiva per il futuro di Milinkovic, i rumors proseguono e si intensificano. Squillerà il telefono, è attesa la chiamata dell’Inter, pronta a sfidare la Juve sul serbo. Non è un dettaglio, anche Kezman è in preallarme per catapultarsi a Formello, non avendo trovato in questi sei mesi le famose offerte da 40 milioni, cheassicurava per il suo assistito.
Arsenal e Newcastle sono sparite, si muove poco all’estero. La Lazio poi teme che in realtà l’agente si sia accordato da tempo sull’ingaggio (6 milioni a stagione) con laVecchiaSignora, che ha già sondato Sergej con una proposta al ribasso: 25 milioni più bonus oppure alcune contropartite (il cartellino di Pellegrini, Arthur e Kulusevski) sul tavolo.
Inzaghi aveva fatto trapelare la voglia di inserirsi per Milinkovic solo dopo la finale Champions, ci siamo: Brozovic può partire, l’ex pupillo biancoceleste può fare al caso del suo centrocampo e il tecnico ha maturato un enorme credito. Dopo Correa e Acerbi, Simone può fare un altro favore e togliere le castagne dal fuoco: solo un addio del Sergente, prima del previsto, può sbloccare all’improvviso l’intero mercato della Lazio".
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