LEGGI ANCHE
(Corriere della Sera)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
copertina
Getty Images
Missione compiuta. L'Inter stacca il pass per la prossima Champions con una giornata d'anticipo. Per l'ultima gara della stagione a San Siro, la squadra di Inzaghi ha sfoggiato una grande prestazione battendo l'Atalanta 3-2. "In serate così, ci vorrebbe qualche macchinario per impacchettare quell’aria sospesa tra gioia, incredulità e speranza che San Siro inspira ed espira nei primi tre minuti della partita che dà all’Inter la qualificazione Champions", sottolinea il Corriere della Sera.
"Prima del gran finale, c’è ancora una partita da giocare, contro il lanciatissimo Torino e il tecnico nerazzurro, se potesse, metterebbe sotto vuoto anche le energie e i muscoli dei suoi giocatori, per preservarli da ogni calo di forma e riaprire così tutti i pacchi e i pacchetti davanti al City, per provare a fare la Grande Sorpresa a Istanbul il 10 giugno nella finale di Champions".
"Perché non è facile far durare questo stato di grazia per altre due settimane. E poi non è nemmeno detto che certi picchi di felicità calcistica siano sufficienti per mettere in difficoltà lo squadrone di Guardiola all’Ataturk. Però l’Inter manda comunque un messaggio, prima di tutto a sé stessa, poi a chi vorrà crederle: la pressione deve essere sull’avversario, la testa deve essere libera, perché al di là dello scudetto sfilato via presto, in questa stagione folle i nerazzurri hanno centrato gli obiettivi di campo e di cassa.
"Di tutt’altra intensità è lo sprint di Inzaghi, che stavolta arriva fin sotto la curva interista e si butta nella mischia ad abbracciare i suoi giocatori che esultano: un’istantanea non banale per un gruppo «che ne ha passate tante» come dice il suo allenatore ed evidentemente ne è uscito rafforzato. Ma l’Inter, alla quale bastava un punto per la qualificazione aritmetica alla Champions, lascia all’Atalanta l’incombenza dell’ultima partita da vincere con il Monza per la certezza dell’Europa League e ha ormai la testa solo al City. Il recupero di Mkhitaryan procede e con il gruppo ci sarà anche Skriniar. L’unico che in effetti è già impacchettato".
(Corriere della Sera)
© RIPRODUZIONE RISERVATA