00:41 min

copertina

Messi-Barcellona, è guerra (con talpa): Leo furioso per l’ultima mossa. “Ora è sicuro che…”

Daniele Mari

La faida all'interno del Barcellona non accenna a placarsi. E assume i contorni della spy story

Leo Messi contro il Barcellona. E in mezzo...la stampa. Catalana in primis, argentina nelle ultime ore. Ognuno difende la sua parte, ognuno tira la volata a uno dei due contendenti. Sì, perché Messi e il club Barcellona, in questo momento, sembrano più rivali che alleati.

Stamattina entra in gioco il "Clarin", noto quotidiano argentino (vicino a Messi). Il Clarin parla apertamente di un Messi "furioso" con il Barcellona per aver fatto trapelare i dettagli del suo colloquio privato con Koeman (la famosa frase "mi sento più fuori che dentro il Barcellona").

"Messi è furioso non perché quei dettagli non siano veri ma perché a diffonderli è stata Radio Catalunya, notoriamente vicina al club e alla dirigenza catalana. Nessuno toglie dalla testa di Messi che quella notizia sia stata fatta trapelare da qualche talpa in società, per metterlo in cattiva luce dinanzi a soci e tifosi. "Guardate, abbandona la barca che affonda", sarebbe il messaggio che, secondo Messi, la società vorrebbe far passare", scrive il Clarin.

"Oggi Messi è sicuramente più fuori che dentro il Barcellona, anche se è più probabile che l'addio si consumi nel 2021, essendoci una clausola impossibile da pagare, pari a 700 milioni di euro. E poi Messi dovrà decidere dove andare a giocare e a vivere con la famiglia. Nella inospitale, a livello climatico, Manchester? Nella Parigi glamour dove però il calcio è secondario? Nella elegante e industriale Milano, dove però non ci sono così tante attrazioni come quelle della costa catalana? Di sicuro i proprietari arabi e cinesi non sono spaventati dai quasi 90 milioni di dollari che Messi incassa dal Barcellona", conclude il Clarin.