Il futuro di Lionel Messi è più in bilico che mai. Dopo la figuraccia col Bayern in Champions il fenomeno argentino riflette sul suo futuro. Il rapporto con Bartomeu e Abidal è ai minimi storici e nella sua testa c'è la voglia di cambiare per la prima volta, per tornare a vincere la Champions.
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Messi-Inter? Serve sforzo colossale di Suning: Psg e City le rivali. Clausola, spunta una voce
Il fuoriclasse del Barcellona è giù di morale e potrebbe lasciare la Spagna, l'Inter ci proverà anche se è indietro rispetto alle altre
PSG
"Sembra che Bartomeu per calmarlo e indurlo a restare voglia assicurargli il ritorno di Neymar, però non si sa bene con quali soldi visto che nella cassa del Camp Nou non c’è un euro. Sembra paradossalmente più facile che sia Leo a raggiungere l’amico brasiliano a Parigi, per ricreare un tridente con Mbappé che supererebbe quello dell’ultimo triplete blaugrana con Luis Suarez, anno di grazia 2015. A Parigi tacciono, ma pur con le difficoltà derivate dal Fairplay Finanziario hanno i soldi per portare Leo in un club in grado di vincere la Champions subito".
CITY
"Un’altra possibilità è quella del Manchester City di Guardiola e della guida tecnica catalana. Di nuovo, i soldi non mancano così come i problemi con il FPF, e la squadra può senz’altro aspirare a mettere le mani sull’agognata Champions. Altre opzioni in Europa al momento non se ne vedono. PSG e City sono dunque le rivali dell’Inter nel caso Messi decida di andarsene. Cosa ovviamente da vedere, mentre è tutta da decifrare la questione clausola. Da 700 milioni di euro a zero c’è un mondo, e nessuno ha ben chiaro quale sia la situazione contrattuale di Leo in questo momento. Resta nell’aria l’idea che la clausola per andarsene gratis dopo tre anni del contratto, firmato nel 2017, sia stata prorogata dal 31 maggio al 31 agosto, ma non ci sono ancora conferme ufficiali a proposito".
INTER
"Ciò che è chiaro al momento è che se diamo per scontato che Leo lascerebbe il Barcellona solo per una questione sportiva, l’idea di poter vincere la Champions subito, l’Inter parte ad handicap rispetto alle avversarie. Il club nerazzurro ha un budget ancora limitato che andrebbe rimpolpato, e una squadra che al momento non offre le stesse garanzie in termini strettamente sportivi dei due club-Stato di Parigi e Manchester.
Il peso ricade tutto sul gruppo Suning di Zhang Jindong. Per convincere Messi a vestirsi di nerazzurro lo sforzo economico della proprietà cinese dovrà essere colossale.
Per quanto riguarda le mosse immobiliari milanesi dei Messi, sono dettate da questioni di business extracalcistici. La famiglia ha intenzione di sbarcare nella moda con un marchio proprio e ha deciso di farlo a Milano. Da qui la necessità di tenere una base fiscale reale nel capoluogo lombardo, e la scelta da parte di Jorge Messi di prendere la residenza a Milano", chiude Gazzetta
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