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Miha: “Mancio mi ha soffiato l’Inter? Ma perché? Samp isola felice. Juve? Magari…”

Sinisa Mihajlovic, dopo la vittoria di Parma che ha riportato la Samp al terzo posto in classifica, è stato invitato negli studi RAI come ospite della “Domenica Sportiva”. A pochi giorni dall’incontro di Coppa Italia con...

Alessandro De Felice

Sinisa Mihajlovic, dopo la vittoria di Parma che ha riportato la Samp al terzo posto in classifica, è stato invitato negli studi RAI come ospite della "Domenica Sportiva". A pochi giorni dall'incontro di Coppa Italia con l'Inter, Sinisa ha trattato tanti temi legati alla sua Samp.

MURIEL e ETO'O - “Muriel lo abbiamo già preso, Eto’o non lo so. Può essere un boomerang? Ho detto tante volte che parlo solo dei giocatori sui quali posso contare. Su Muriel rispondo, su Eto’o no. Se mi invitate settimana prossima, dovesse venire, posso parlarvi anche di Eto’o. Muriel ti può dare le stesse garanzie di Gabbiadini, può fare la prima punta o l'attaccante sterno nel 4-3-3. Purtroppo deve stare fuori per un altro mese. Più vita da atleta come dice Di Natale? Lo sappiamo anche noi, ma sono convinto che con noi farà benissimo. Ci piace rischiare, troppo semplice se no (ride).

FERRERO - “Ci fa un po’, ci fa,  ma per quello che posso dire io si è sempre comportato benissimo con me e ha sempre fatto tutto quello che ha detto. E’ un presidente un po’ atipico, ma è serio, mi tiene informato su tutto e mi chiede di tutto. E’ una bella cosa, ho un bel rapporto con lui. Boskov cosa avrebbe detto di lui? Non lo so, in un certo senso gli assomiglia come personaggio, nelle battute ecc. Nel lavoro è molto serio e sveglio. Gli piace comportarsi così, viene dal mondo dello spettacolo, ma quando si parla di cose serie è esemplare. Nel privato non è così, sa il fatto suo e impara in fretta. E’ intelligente e sveglio, difficile che faccia sbagli”.

AMBIENTE - “Mi sono arrabbiato perché sentivo mugugni durante Samp-Empoli. Sembrava che certe nostre partite dovessero essere scontate per noi, ma non dobbiamo perdere la nostra realtà. Stiamo facendo un gran campionato, ma abbiamo dietro squadre più attrezzate di noi”.

GABBIADINI - “Gabbiadini in panchina al Napoli? Con noi ha fatto molto bene, 9 gol, un giocatore fondamentale che ci ha risolto tantissime partite e ci ha portato tanti punti. Gli auguro tutto il meglio possibile, un grande ragazzo che ha la possibilità di diventare un grande giocatore. Non so perché non giochi, mi dispiace ma so che può dare una grossa mano al Napoli. L’ho avuto, l’ho allenato ed è stato un piacere"

OKAKA - "Panchine terapeutiche? E’ stato fondamentale per noi, è cresciuto moltissimo e ha fatto molto bene. Non so se per colpa del mercato o altro l’ho visto distratto e l’ho dovuto mettere in panchina. Dietro ho un giocatore che ho voluto e che ha avuto poco spazio, da gran professionista non ha mai fatto polemiche. Nel calcio funziona così, uno sta dietro e soffre e poi al momento giusto sfrutta l’occasione”

NAPOLI - “Io alla guida del Napoli in Champions l’anno prossimo? Non so se ci vanno in Champions loro. Io a Napoli? Ah non ho capito benissimo”.

ANDATA - “Ho dato 7,5 come voto al girone d'andata. Ho preso esempio dalla maestra di mio figlio: gli da 9 perché dice che non può dargli 10. Allora io ho dato 7,5 alla squadra, anche se i ragazzi meritano molto di più. Possiamo fare molto di più, lo so”.

MODULO - “Non lo cambiamo, possiamo giocare solo così adesso come adesso. Non c’è un modulo che ti fa vincere tutte le partite, io cerco di fare un sistema di gioco che si adatta di più alle caratteristiche dei miei giocatori. Con Muriel possiamo avere più chance di modulo”.

INTER - “Mancini mi ha soffiato la panchina? Ahah ma perché? (ride). No Roma, no Milan, no Genoa nella mia carriera da allenatore, cosa rimane? Mica c’è solo l’Italia. All’andata con l'Inter non fu una grande partita la nostra, ma abbiamo preso una traversa e Handanovic ha fatto un miracolo su Eder. Abbraccio tra fratelli con Mancini? Non si può fare in campo perché io purtroppo sono squalificato. O prima o dopo la partita comunque ci sarà”.

ARBITRI - “Io non mi lamento mai, ho rispetto per gli arbitri. Nel bene e nel male non commento, penso che facciano tutto in buona fede, penso sia inutile alimentare le polemiche. Porto rispetto agli arbitri ma lo chiedo anche: se chiedo qualcosa al quarto uomo preferisco mi risponda, non che si giri e faccia finta di non sentirmi. Solo quello”

POGBA - "Vale 100 milioni? Io non sono bravo in matematica. Abbiamo sbagliato i tempi in cui giocare noi (ride)"

GIOVINCO -  "In MLS nonostante la sua giovane età? Sono 10 milioni di euro. Anche Eto’o dall’Inter è andato all’Anzhi per soldi. Ed è Eto’o, con tutto il rispetto per Giovinco"

SAMP -“Se può davvero essere grande e arrivare a livelli? Chiedete al presidente, è lui che tira fuori i soldi. Quello che ha promesso ha fatto, non vado troppo lontano, il nostro lavoro purtroppo è un po’ così. Come dice il Trap: esistono due categoria di allenatori, quelli che vengono esonerati e quelli che saranno esonerati. Spero di rimanere fino a giugno poi si vedrà. Non posso pensare troppo lontano, penso partita per partita. Non vedo il nuovo Mantovani? Non c’ero con lui, sono arrivato dopo. Non ho avuto il piacere di conoscerlo, ho conosciuto suo figlio, che è stato sempre leale e vero con me. Non vi posso dire com’era, lo so da quello che mi hanno detto Mancio e altri giocatori: quella Samp era un’isola felice, ma ancora adesso tutto quello che circonda il mondo Samp è un’isola felice, Tutti quelli che vengono qui riescono a fare bene”

JUVE - “Ha mentalità vincente, ha fame, nonostante abbia vinto gli ultimi tre campionati. Vuole vincere tutte le partite. Prima non gli hanno dato un angolo sul 2-0 ed erano tutti infuriati. Io vicino alla Juventus? No no, non lo sono mai stato vicino alla Juve, magari. A casa di Agnelli? Uno può andare anche solo a prendere da bere. No scherzo, lascia stare, sono cose che possono mettere anche zizzania”

LAZIO - "Mi piace tanto. Oggi contro il Napoli le mancavano 4-5 giocatori. Anche se per quanto ho visto in tv, non meritava di perdere. A parte il gol di Higuain, non ho visto loro grandi occasioni da parte del Napoli. Io ho avuto la sfortuna di incontrarli due settimane fa e ci hanno preso a pallonate”