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I tifosi interisti le sue balotellate se le ricordano benissimo. La maglia nerazzurra scaraventata a terra era stata solo l'apice delle irriverenze di un talentuoso ragazzone amato et odiato come pochi, come quelli che lasciano il segno. Mario Balotelli si è ritrovato alla sua giovane età a confrontarsi con un mondo pieno di tranelli. Un esempio? La maglia del Milan indossata davanti alle telecamere di Striscia la Notizia. Era un gioco, una provocazione. Lui c'è caduto in pieno e i tifosi della Beneamata hanno stentato a crederci.
CATTIVO O SUPEREROE? - Adesso che il mercato lo ha portato lontano dall'Italia i giornali nostrani lo hanno riscoperto. Da un giocatore 'scomodo', così lo definivano ai tempi nerazzurri, SuperMario è diventato un quasi super-eroe: il ragazzo di colore, simbolo della mescolanza di etnie del Paese, che gioca per la Nazionale Italiana e scacciato negli inferi dell'Inghilterra da un presidente cattivo. Quando Mourinho lo bacchettava era sempre polemica. Eppure neanche il suo 'papà' Mancio riesce sempre a gestirlo al meglio. ('Lo prenderei a calci', l'ultimo sfogo del tecnico made in Italy).
RIVELAZIONI E SIMPATIE - Qualche ora fa Mario ha rivelato di essere in contatto con Inter e Milan. Potrebbe presto lasciare le tanto odiate piogge inglesi e tornare nella sana nebbia di casa, dovrà - a quanto pare - decidere solo su quale sponda di Milano vorrà vivere. Per 'Il Foglio' quel suo 'Perché sempre io?' esibito sulla t-shirt, dimostra in fondo che lui è un interista doc: "una vittima come tutti gli interisti. Solo un nerazzurro doc è capace di lamentarsi dopo essere riuscito ad appiccare un incendio in casa con i fuochi d'artificio". (Commento simpaticissimo e indimenticabile. ndr).
DERBY - Il suo 'caratterino' oggi sembra non preoccupare nè la società nerazzurra (che lo ha ceduto quindi per quale motivo? Solo per fare cassa?) nè la società rossonera. Lo scrive anche il Corriere dello Sport : "Moratti è convinto che la sua nuova Inter possa nascere proprio intorno al bomber di Prandelli. L'ad Galliani sogna invece un attacco aggressivo e cattivo con Ibra, Tevez, Balotelli, Cassano...".
RIVALUTATION - I nerazzurri hanno un diritto di prelazione sul giocatore qualora il Manchester City decidesse di venderlo. "Mario - dice il CdS - si è rivalutato da quando gioca con il club inglese". Come volevasi dimostrare. E adesso bisognerà capire, al di là dei racconti sempre un po' fantascientifici del mercato, quanto davvero il 'Presidente Massimo' abbia intenzione di riportare a casa il suo giovane migliore, ad un prezzo molto più alto di trecento mila euro (tanto lo aveva pagato acquistandolo dal Lumezzane.ndr), lasciato andare via forse troppo presto per non poter pensare ad una seconda chance.
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