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Milito: “Fino a quando resterò all’Inter darò tutto. Siena? Spero sia la svolta. Pazzini…”

Eva A. Provenzano

Le voci di mercato lo danno lontano dall’Inter. Diego Milito però scuote la testa e davanti le telecamere di StudioSport e ai microfoni di Marco Barzaghi ribadisce ancora una volta: “Nel calcio non si mai, Genova è stata la mia casa...

Le voci di mercato lo danno lontano dall'Inter. Diego Milito però scuote la testa e davanti le telecamere di StudioSport e ai microfoni di Marco Barzaghi ribadisce ancora una volta: "Nel calcio non si mai, Genova è stata la mia casa ma io sto bene a Milano. E darò fino all'ultimo giorno in cui vestirò questa maglia il cento per cento".

LA SVOLTA - Anche lui come tutti i suoi compagni spera che a Siena possa esserci stata la svolta: "Si ci spero - dice Dieguito - io sono convinto che questa squadra può ancora lottare per degli obiettivi. Adesso si pensa partita dopo partita, la prossima è l'Udinese, poi la Fiorentina e così via". 

CHIEDETELO AL MISTER - Sulla dualità-rivalità con Pazzini, il Principe afferma: "Mi piacerebbe giocare con più continuità perché diventi più sicuro, ma all'Inter questa concorrenza è una cosa normale, lo capisco, ma faccio di tutto per guadagnarmi la fiducia del mister. Se io e il Pazzo possiamo giocare insieme? Si che possiamo, ma dipende dal modulo con cui si gioca, questa è una domanda che va fatta a Ranieri. Per me certo che possiamo convivere".