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Milito: “Inter, tornare in Europa è quasi un obbligo. Martinez fantastico, sul Napoli…”

Francesco Parrone

Il Principe Milito è tornato in Italia per i 110 anni di storia della società

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante nerazzurro Diego Milito, ha parlato della stagione dell' Inter e dell'imminente sfida con il Napoli:

Milito, iniziamo da un pensiero per Davide Astori, di cui ieri sono stati celebrati i funerali.

"Una vicenda assurda, che mi lascia senza parole. Contro Davide ho giocato tante volte. Ora il mio pensiero più affettuoso non può che andare alla sua famiglia".

Lei fa parte della famiglia Inter che oggi compie 110 anni.

"Auguri! Questi colori sono dentro di me. Insieme ai compagni, con l’Inter ho potuto scrivere la storia e coronare tutti i sogni di un calciatore. A Milano ho ancora tanti amici e sono onorato di fare parte di questa società. So di essere nel cuore dei tifosi, loro saranno per sempre nel mio".

Ora il suo testimone di bomber lo ha raccolto Mauro Icardi. Sarà l’uomo decisivo per riportare l’Inter in Champions?

"Me lo auguro davvero. Mauro ha fatto tanto per la squadra e con i suoi gol sono certo che torneremo in Champions".

Anche perché sarebbe il settimo anno senza la Coppa più importante.

"Non ci voglio nemmeno pensare. Tornare nell’Europa che conta è troppo importante, anche per il momento storico varrebbe come un vero scudetto".

Eppure malgrado un allenatore nuovo la squadra è partita alla grande e poi si è piantata. Come si spiega queste cose da Pazza Inter?

"Non credo serva a molto farsi troppe domande. L’importante è raddoppiare gli sforzi e capire che i risultati nascono dal lavoro in allenamento. Ho molta fiducia in squadra, Spalletti e società".

Anche voi del Triplete eravate di razze e mentalità molto diverse, eppure sapevate essere una squadra di cemento. Crede che a questo gruppo manchi un po’ di spirito d’appartenenza?

"Non penso. Sono sicuro che questi ragazzi sanno cosa fare e lo faranno. In fondo sono ancora lì in alto, dopo un girone d’andata alla grande. Forse anche troppo alla grande".

Su chi deve fare la corsa Champions l’Inter?

"Malgrado il buon momento di Milan e Samp, sarà una lotta con le due romane. Con il vantaggio che noi non abbiamo le Coppe. Vero che possono darti entusiasmo, ma ti tolgono tante energie".

 

(Fonte: Luca Taidelli, La Gazzetta dello Sport 9/3/18)