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Milito: “Prima o poi Simeone all’Inter, è sicuro. Inter 2010 difensiva? Ecco che rispondo”

Daniele Mari

Diego Milito si dice certo che il Cholo allenerà l'Inter prima o poi e difende la squadra del Triplete: "Battuti i più forti di sempre"

Diego Milito, intervistato da As tv, ha parlato, tra le altre cose, anche del futuro di Diego Pablo Simeone, un futuro a suo dire nerazzurro: "Credo di sì. Non so quando, non faccio il veggente. Ma il Cholo è molto amato in Italia, conosce benissimo il calcio italiano, conosce benissimo l'Inter. Non so quando ma non ho dubbi che le strade dell'Inter e di Simeone si incontreranno di nuovo".

L'INTER DEL TRIPLETE ERA UNA SQUADRA DIFENSIVA?"E' una delle discussioni che affronto più spesso con chi critica quella squadra. Chiedo sempre 'ma quante partite avete visto di quell'Inter?' E mi rispondono che hanno visto quella contro il Barcellona, cioè quella contro la migliore squadra della storia del calcio, che abbiamo giocato in circostanze molto particolari, che vanno tenute in conto quando si analizza una partita. Noi in quella Champions eliminammo il Chelsea, il Cska che aveva eliminato il Siviglia. Poi il Barcellona e quindi il Bayern. E ognuna di queste squadre era campione nazionale. Per quanto riguarda la partita contro il Barcellona, dico sempre che in una competizione a eliminazione diretta ci sono la partita di andata e quella di ritorno. A Milano abbiamo vinto benissimo in rimonta, contro la squadra migliore della storia. Non so quante volte quel Barcellona è stato rimontato. Al Camp Nou giocavamo in circostanze particolari, in uno stadio difficile, dove il Barcellona ha segnato 5 gol all'Arsenal. Loro con il miglior giocatore del mondo, noi con Pandev infortunato e con una finale di Champions alla portata dopo 45 anni, con tutto quello che significa questo per un club importante come l'Inter. E poi siamo rimasti in 10 nel primo tempo. In Italia c'hanno definito eroi, da altre parti c'hanno attaccato ed etichettato come difensivi e anticalcio. Ed è assolutamente ingiusto, giocavamo praticamente con 4 punte quando giocavamo con me, Eto'o, Pandev e Sneijder. Eravamo quasi 4 punte, dove sta la squadra difensiva? Se poi un allenatore riesce a ottenere che giocatori anche offensivi difendano bene è solo un merito".

MOURINHO - "Mai visto Jose così tranquillo come al Camp Nou. Ci giocavamo la finale di Champions, al Camp Nou. E mai lo avevo visto così tranquillo. Ha preparato la partita nella maniera migliore, come le preparava sempre. Ma ancora più tranquillo rispetto al normale. Il pubblico del Barcellona aveva una grande ostilità verso di lui ma Jose lo vidi clamorosamente tranquillo. I nemici esterni? Fa parte della sua gestione, toglie pressione ai giocatori e la carica sulle sue spalle. Con lui ho avuto un ottimo rapporto davvero, sia personale che professionale. E' stato uno degli allenatori più importanti della mia carriera".