Moda Brasile: rinforzi giovani e di qualità , ma a quale prezzo…

La prima pagina della Gazzetta dello Sport esordisce con un sonoro "Shopping in Brasile". Sì perchè la moda invernale di quest'anno sembra essere quella di fare acquisti nella terra del carnevale e della samba. Emissari calcistici delle più quotate squadre italiane avrebbero trascorso già diversi mesi alla ricerca di talenti nascosti in Brasile, pronti per far sbocciare nuovi fenomeni nel calcio europeo mantenendo i coti contenuti.

Per quanto riguarda l'Inter non è più un mistero che uomini di Moratti siano stati visti a più riprese in zona San Paolo e dintorni per monitorare prossimi colpi del mercato nerazzurro. Su tutti i noi sono due: Juan Guilherme Nunes e Lucas Rodrigues Moura. Il primo è un terzino sinistro di spinta in forza al Internacional; durante l'ultimo Mondiale per Club vinto dall'Inter era in panchina, però, nonostante sia solo un classe '91 ha già diversi estimatori in giro per il mondo. Tutto mancino e di stazza imponente sembra aver ancor bisogno di sgrezzarsi in copertura, ma già si parla di lui come possibile rivelazione se messo al centro della difesa.Lucas Moura invece è passato alla ribalta a suon di gol e di giocate straordinarie. In poco tempo è riuscito a rubare la scena ai più quotati Casemiro e Ganso; ala destra funambolica è seguito dall'Inter già da un anno e sembra essere il nuovo pupillo di Moratti. Al momento il prezzo del suo cartellino supera e di gran lunga i 20 milioni di euro, infatti non va dimenticata la clausola rescissoria di 50 milioni che lo vincola al San Paolo e obbliga chiunque sia interessato a lui a rendersi disponibile a trattare.

Si raffredda la pista Casemiro; dopo essere stato molto vicino all'Inter nel corso dell'estate, firmato ad Agosto il rinnovo con il San Paolo, il suo destino diverge da quello della beneamata, con gli uomini di Moratti più propensi ad assicurarsi Kucka più che a lanciarsi in una dissanguante asta per aggiudicarsi il brasiliano. Su di lui adesso è forte l'interesse di Galliani e del suo Milan.