Modric vuole l’Inter, ma il Real Madrid si oppone: nessun piano B, ma se Joao Mario…

O Modric o nessun altro: è questa la linea seguita dall'Inter, che considera il croato l'unico obiettivo per rinforzare il centrocampo di Spalletti. Il giocatore ha scelto di sposare il progetto nerazzurro, ma la sua volontà continua a scontrarsi con quella del Real Madrid e con quella, in particolare, del presidente Florentino Perez, che non hanno alcuna intenzione di far partire il Pallone d'Oro di Russia 2018. Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Il Real Madrid non molla di un centimetro, sulla questione Luka Modric. [...] La linea dei blancos, dettata da Perez, è chiara: non esiste un caso perché non c'è nessuna intenzione di far partire il Pallone d'Oro di Russia 2018. Da parte sua Modric non si è ancora veramente arreso, né tantomeno ha digerito il blocco del Real. Il giocatore venerdì ha ribadito al presidente la volontà di partire. Aveva scelto l'Inter, come ampiamente testimoniato dai rapporti stretti, social e no, che tiene con i compatrioti interisti. Il rifiuto secco ad aperture su una sua cessione, e la sconfessione di quella promessa che gli era stata fatta in passato proprio da Florentino lo hanno deluso".

NESSUNA ALTERNATIVA - L'Inter non considera ancora chiusa la questione, ma sa anche che il tempo stringe: la dirigenza nerazzurra, in caso di mancato arrivo di Modric, non cercherà un'alternativa sul mercato, a meno che non riesca a piazzar Joao Mario. "Nel caso la possibilità di arrivare al croato tramontasse definitivamente, il club nerazzurro proverebbe a cercare un altro uomo per il reparto (anche se non un'alternativa in senso stretto a Modric), solo se sarà partito Joao Mario, riaprendo uno spazio nella rosa e nei conti economici. Per il portoghese, chiuso il mercato Premier, restano aperte le strade che portano a Spagna, Francia e Turchia. Senza la cessione di Joao il mercato si chiuderà con l'arrivo di Keita".