Ormai si avvicina il momento dell'esordio da titolare per Dalbert. Il terzino brasiliano, prelevato in estate dal Nizza, sembra aver scalzato, dopo una settimana di duro allenamento, Nagatomo nella lotta per una maglia da titolare verso la sfida del lunch match contro la SPAL, prevista per domenica pomeriggio. Il laterale brasiliano ieri ha compiuto 24 anni, il primo da nerazzurro, ma non può dimenticare le sofferenze patite in gioventù, il dover trasportare di sacchi di patate in quel di Rio per permettersi di acquistare i biglietti del bus per andare ad allenarsi e dare un contributo alla famiglia.
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“Molte lotte e sofferenze, ora pronti per le battaglie”. Dalbert alla conquista dell’Inter
Il laterale brasiliano è pronto a conquistare i nuovi tifosi
CARICO VERSO 'NUOVE BATTAGLIE' - La storia di Dalbert è andata via via migliorando anche perché le qualità del ragazzo non potevano passare inosservate. Prima il Barra Mansa, poi la Fluminense ed il Flamengo prima dell'approdo in Portogallo (Serie B) all'Academico Viseu. Qui arriva la svolta con l'approdo al Vitoria Guimaraes che, al termine di una stagione strabiliante, decide di cederlo al Nizza per soli 2 mln. L'annata con i rossoneri di Francia è sotto gli occhi di tutti, anche quelli di Ausilio e Sabatini che, dopo un lungo sforzo, se lo sono aggiudicati per una cifra superiore ai 20 milioni.
Dalbert, nel giorno del suo compleanno, ha così commentato su Instagram il giorno speciale, non dimenticando le ferite delle fatiche passate e le persone che gli sono state affianco. Un messaggio anche per l'Inter
"24 anni di vita, molte lotte e battaglie, molte sofferenze e gioie. L'importante è che siamo in piedi e pronti per le battaglie che verranno. Una parola di ringraziamento per i messaggi e pensieri degli amici e dei tifosi. Che vengano altri 100 anni".
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