00:24 min

copertina

Monza e Supercoppa, Inzaghi va in all-in. Il tecnico ha studiato i dati: due novità nell’Inter

Andrea Della Sala Redattore 
L'Inter scenderà in campo questa sera a Monza contro la squadra di Palladino, possibile sorprese in difesa e a centrocampo

Dopo la vittoria al cardiopalma di San Siro contro il Verona, l'Inter scenderà in campo questa sera in casa del Monza. Sarà l'ultima sfida prima di partire per Riad, dove la squadra di Inzaghi giocherà le final four di Supercoppa.

"Monza e Supercoppa. L’Inter non sceglie e prova a fare all-in. Simone Inzaghi è lì che misura tutto. L’obiettivo è vincere portando i giri del motore al massimo. Vincere stasera, neppure a dirlo, per allungare sulla Juventus almeno fino a martedì. Vincere a Riad, perché mettere in bacheca il quinto trofeo interista per il tecnico è un obiettivo stagionale e non solo un impegno messo lì sul calendario. E per la società, peraltro, vorrebbe dire anche mettersi in cassa un premio da 8 milioni di euro. Allora ecco i ragionamenti, anche in termini di formazione. L’allenatore ha passato l’intera settimana di lavoro post Verona con i dati atletici di tutta la rosa tra le mani. E ora vuole trovare il miglior modo possibile per mettere tutti i giocatori nelle condizioni di poter incidere già tra una settimana in Arabia Saudita, quando la speranza dell’Inter è quella di avere un doppio impegno da gestire nel giro di tre giorni, perché vorrebbe dire aver battuto la Lazio nella semifinale della Supercoppa", analizza La Gazzetta dello Sport.

"L’obiettivo è quello, ripetere i 48 punti delle prime 19 giornate, correre senza voltarsi indietro. Per farlo Inzaghi ha bisogno di tutta la rosa. Non un modo di dire, ma un’esigenza reale per prendere più risorse possibili. Ecco perché, anche ragionando sulla prossima settimana e dunque su Riad, ha in testa di dare minutaggio ampio stasera a due giocatori che nell’ultimo periodo non hanno avuto molto spazio. Le indicazioni di ieri portavano a una maglia da titolare possibile per De Vrij al centro della difesa e per Frattesi come mezzala al posto di Barella. Non erano scelte definitive, la squadra è rimasta in ritiro ad Appiano e solo oggi andrà a Monza, non prima di aver disputato un’ultima rifinitura. È qui che sarà decisa la formazione, evidentemente. Di certo De Vrij dal 3 dicembre non ha giocato più neppure un minuto. E lo stesso Frattesi, al di là del gol decisivo al Verona, ha totalizzato solo 20 minuti nelle ultime tre gare di campionato. Hanno bisogno entrambi di accelerare, se l’obiettivo chiaro è quello di avere una rosa al top in Supercoppa".

"Di sicuro, in attacco non si prescinde da Thuram e Lautaro. Il francese non segna da quattro partite e smania dalla voglia di ritrovare confidenza con il gol. Confidenza che l’Inter, in generale, non ha mai perso: quella di Inzaghi è l’unica formazione di Serie A ad aver sempre trovato il gol in tutte le partite di campionato fin qui disputate. Come a dire: non è qui che sono i problemi, al netto del rendimento fin qui deficitario di Arnautovic e Sanchez. Nel dubbio, c’è sempre Lautaro: 16 gol nel girone d’andata, solo cinque in meno del suo record con l’Inter, in piena media per raggiungere Angelillo, il nerazzurro più prolifico di sempre in un solo torneo (33 reti). Monza vale una controprova, in questo senso", aggiunge Gazzetta.



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.