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Morata, Balogun... L'Inter valuta il profilo migliore, dopo aver abbandonato definitivamente la pista Lukaku. Inzaghi vuole un attaccante con un certo profilo, la dirigenza è al lavoro per accontentare il tecnico, ma non ha fretta e vuole prendersi tempo per fare la scelta migliore.
"Perché, comunque vada, per un nuovo arrivo in attacco ci sarà da attendere: difficile che accada qualcosa a breve. È il frutto di un cambio di strategia dell’Inter, nella ricerca del “post Lukaku”. L’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio rallentano, su qualsiasi fronte. In fondo, la vera urgenza è legata alla situazione del portiere. Per l’attacco c’è tempo per capire. E semmai per affondare. Oggi nessuna delle piste praticabili convince appieno, vuoi per motivi economici vuoi per motivi tecnici", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Prendi Alvaro Morata. Sullo spagnolo c’è il gradimento del tecnico Simone Inzaghi, felice di avere a disposizione un profilo di giocatore pronto e non una scommessa. In questo, almeno in questo, Morata è considerato simile a Lukaku. L’Inter ha in mano il gradimento totale dello spagnolo. ma non va oltre i 15 milioni di euro (in pagamento triennale) offerti all’Atletico Madrid, fermo invece alla richiesta di 21 milioni. I due club si sono sentiti anche ieri. Ma è difficile che le parti si avvicinino. E allora è giusto prendere tempo".
"Anche sul fronte Balogun, che pure piace tanto: l’investimento oneroso, qui, non disinnesca il margine di rischio per un giocatore che è comunque una scommessa, ad alti livelli. Aspettare - così ragiona l’Inter - vuol dire anche capire se nel giro di 10-15 giorni possono nascere occasioni oggi non immaginabili, frutto di un mercato internazionale che sul fronte degli attaccanti deve ancora decollare, soprattutto a livello di grandi squadre. L’idea è mettere a disposizione di Inzaghi un centravanti fisico, questo è chiaro. Altri profili sarebbero presi in considerazione solo in caso di addio di Correa", aggiunge il quotidiano.
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