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Moratti apre a Pastore. Per Sanchez “un 40% ma è carissimo”

Alessandro De Felice

Massimo Moratti è stato intervistato a Le Iene Show nella puntata che andrà in onda domani alle 21 e 10. Alla domanda su quale sia stato l’affare di cui è più orgoglioso risponde con il nome di Ibra. Come biasimarlo visto che lo scambio...

Massimo Moratti è stato intervistato a Le Iene Show nella puntata che andrà in onda domani alle 21 e 10. Alla domanda su quale sia stato l'affare di cui è più orgoglioso risponde con il nome di Ibra. Come biasimarlo visto che lo scambio Ibra - Eto'o ha prodotto i risultati che tutti conosciamo. Ma ammette: "Gratis lo riprenderei". La risposta più interessante è, però, quella che riguarda il prossimo mercato e in particolare gli è stato chiesto di assegnare un punteggio da 1 a 10, in base alla possbilità di alcuni giocatori di indossare la casacca nerazzurra. Queste le sue "quotazioni": "Pastore? 5; Sanchez? 4, è carissimo; Cavani? 1; Ibrahimovic? Sarebbe bello dire 10; ma zero, è impossibile, il Milan non lo vende. Milito? 10, rimane certamente. Messi? Sarebbe bello 8, ma zero”.

Abbastanza scontata la risposta circa l'allenatore che l'ha fatto innervosire di più. Il presidente non ha dubbi: “Mi ha fatto un po’ arrabbiare Benitez alla fine. Con lui ho sbagliato nel fatto che è un allenatore da prendere non dopo Mourinho ma più avanti, perché è un allenatore da costruzione e non c’era da costruire niente. Con Mourinho, invece, non ho sbagliato niente, sicuro. L'ultima volta l'ho sentito un mese fa. Era tutto concentrato sulle semifinali di Champions e sperava che andassimo tutti in finale".

Sulla Juve: "Mi ha meravigliato che non sia arrivata nemmeno in Europa League". Se le magagne c'erano anche prima di Calciopoli? "Può darsi di sì. Forse ci saranno state anche prima, avevano la fortuna che nessuno li intercettasse. Con l'attuale società Juventus, devo essere sincero, va tutto bene. Andrea Agnelli è un ragazzo molto preparato, molto serio e quindi gli auguro di rimanere sempre sereno perché è una cosa necessaria per superare i momenti di difficoltà. Vuole indietro i due scudetti? No, è un nostro scudetto. Ne scelga un altro, non quello lì. Se mia figlia si fidanzasse con Lapo? Le mie figlie sono già fidanzate e sposate. E se un mio figlio si fidanzasse con Barbara Berlusconi? Barbara ha il fidanzato". Alla domanda se sua moglie scappasse con Galliani, Moratti si limita a ridere.

Poi la iena gli chiede chi abbia investito di più tra lui e Berlusconi: "Credo che abbia investito come somma più Berlusconi perché è da più anni che è lì. Però devo dire, senza vantarmene in assoluto, anzi, vergognandomene, che ho investito parecchio. L'acquisto peggiore che ho fatto? Ho dimenticato perfino i nomi di quelli pessimi. 

E' sincero il presidente e ammette: "Nel calcio al 90% chi più spende più vince. Il calcio ha delle regole fisse, la qualità costa. C'è poco da fare". Il tifo allo stadio? Valetantissimo. La stampa a favore? Non penso tanto… Gli arbitri amici? Tantissimo (ridendo). Com'è Moratti incazzato? Simpatico. Cosa mi fa incazzare nel calcio? La falsità…che molte volte si esprime con molta scena. Nella vita? L'indifferenza e la falsità. 

Sulla stagione nerazzurra che sta per terminare Moratti si dice soddisfatto: "perchè i giocatori sono stati bravissimi anche se si poteva fare di più, Leonardo ha fatto quello che doveva fare. Soddisfatto da un punto di vista della professionalità". 

Inevitabile l'ennesimo commento sul caso Gattuso - Leo: "Mi sembra che abbia detto una cosa volgare e stupida, ma credo sia stata dettata dall’entusiasmo di vincere uno scudetto dopo tanti anni".