All'indomani del ko contro il Torino, Massimo Moratti ha incontrato i cronisti sotto gli uffici della Saras. Ecco le parole dell'azionista di minoranza dell'Inter:
copertina
Moratti: “Ieri rigore fasullo. Cinesi? C’è voglia di rinforzare società. Mancini…”
All’indomani del ko contro il Torino, Massimo Moratti ha incontrato i cronisti sotto gli uffici della Saras. Ecco le parole dell’azionista di minoranza dell’Inter: Si aspettava qualcosa di diverso ieri? “Di diverso? Di...
Si aspettava qualcosa di diverso ieri?
"Di diverso? Di diverso mi aspettavo il risultato. E' una partita andata storta nel secondo tempo in tutto, anche nella fortuna. Poi ho visto stamattina questo rigore che era anche fasullo, è girato tutto storto ed è andato al contrario di quanto ci aspettavamo"
Si parla di una possibile cessione ai cinesi...
"No, proprio no assolutamente. C'è l'intenzione di cedere? Da parte mia c'è intenzione di andare avanti e di rinforzare la società proprio dal punto di vista dell'accordo tra gli azionisti, che è una cosa importante. Poi in futuro vedremo, ma adesso non c'è alcun movimento"
La cena con Thohir?
"Ci siamo seduti e siamo stati zitti per un'ora e mezza (ride ndr). Mi racconta tutto, dai movimenti societari alle possibilità ma niente che metta in condizione di fare cambiamenti importanti"
Parlava di impegno. Si riferisce anche ad un possibile aumento di capitale?
"Guardi, non so questo. Non sono io che decido questo genere di cose. Tutto quello che decideranno, poi ne parleremo e deciderò se partecipare o no"
Sarebbe favorevole ad un ingresso, dalla Cina o da altre parti?
"Io sono favorevole a tutto ciò che rafforza la società. Se va bene al principale azionista, vuol dire che lui stesso si sente rafforzato. E quindi va benissimo"
Cosa intende per rafforzare la partnership?
"Che ci sia un buon accordo tra i due azionisti principali e c'è. E poi tutte quelle che sono le opportunità che facciano del bene al futuro della società si colgano. Ma per ora sono soltanto chiacchiere"
Mancini è tranquillo?
"Si, penso proprio di sì"
© RIPRODUZIONE RISERVATA