Moratti: “Inter- Bayern una battaglia. Volevo Ozil…”

Il presidente dell’Inter Massimo Moratti rilascia una lunga intervista al giornale tedesco Welt am Sonntag dove rivela “Nel calcio ci sono tante pressioni, è un mondo molto stressante perciò ho pensato tante volte di lasciare” e, scherzando, dice: “Ho fatto il grosso errore di comprare l’Inter, perché non avrei pensato che il lavoro con l’Inter fosse così stressante e avesse un significato così grande". 

A proposito dell’impresa del Triplete, realizzata la scorsa stagione, dichiara: "Quando ho visto il Barça fare il Triplete ho pensato che noi non saremmo mai riusciti in un’impresa simile, invece il sogno si è realizzato. Mourinho è un professionista e un grandissimo perfezionista. Ha passione, lavora meticolosamente e ha un modo di fare contagioso. Così è riuscito a vincere tutto in due anni, di più non era possibile". 

Il presidente del club nerazzurro parla poi di acquisti mancati, come il giocatore del Real Madrid Özil: “Chi mi piacerebbe? Özil è un grandissimo giocatore. Tempo fa abbiamo anche pensato a comprarlo, ma poi abbiamo deciso di prendere Sneijder e alla fine non è stata una brutta idea...". 

E a proposito dell’ex giocatore Zlatan Ibrahimovic, che ora veste la maglia rossonera, commenta: "È un grande professionista, ci ha fatto vincere tre campionati e l’abbiamo venduto per quattro volte il prezzo di acquisto, dovrei lamentarmi di questo?". 

Infine sull’attesissima sfida di Champions fra Inter e Bayern Monaco, dichiara: "Sarà di nuovo una battaglia. Loro saranno contenti di incontrarci dopo la finale persa. Tra noi e il Bayern c’è un rapporto amichevole".