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E' un Massimo Moratti pieno d'orgoglio, quello che racconta l'Inter del 2010 e che a Palazzo Marino ritira un meritatissimo Ambrogino D'oro dalle mani del primo cittadino. Un'impresa da primi e unici in Italia che ha reso felici i sostenitori nerazzurri e il presidente. Il primo tifoso interista ci crede: può succedere ancora.
"Volevo ringraziare tutti, il sindaco Letizia Moratti, il comune di Milano e tutta la città che è stata vicino all’Inter con i suoi tifosi per vincere tutto e credo che siamo vicini a rifarlo anche quest’anno (dice sorridendo.ndr). Questo gruppo ci ha riempito di commozioni, attese e poi di grande felicità. Non capita sempre, ma loro lo fanno da molto tempo. Quest’anno l’han fatto in maniera eccezionale, l’umanità di ognuno di loro è sempre più bella. Ringraziamo la città che ha capito questo, ringraziamo i tifosi e all’anno prossimo".
Così Alan Rizzi, assessore allo Sport del Comune di Milano aveva accolto ad inizio cerimonia il patron nerazzurro e la sua famiglia: "Grazie all'Inter tutta, ma soprattutto grazie a Massimo Moratti, alla sua passione, ai suoi sacrifici e al suo impegno, con cui ha trascinato l'Inter sul tetto del mondo".
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