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Potrebbe essere ad una svolta la questione Icardi. Dopo le esternazioni dei gironi scorsi da parte di Wanda Nara, suo agente, adesso la questione sarà affrontata privatamente. L'intenzione di tutte le parti è quella di provare a rimettere in ordine le cose, almeno dal punto di vista dell’immagine. A tale proposito è intervenuto Massimo Moratti. D’altra parte il presidente dell’Inter nell’estate del 2013 era lui. Fu quindi Moratti a volerlo prendere dalla Sampdoria, colpito dal suo talento e convinto di poter affidare a lui la maglia numero 9 dell’Inter per lungo tempo. Ecco perché in questi giorni di rumore, Moratti, parlando con Javier Zanetti, ha voluto far valere la sua saggezza in questo nuovo ruolo di «advisor» della proprietà cinese. Suning d’altronde aveva ricordato l’importanza di poter utilizzare il sapere e il carisma dell’ex presidente data la loro lontananza fisica da Milano. Questa è stata l’occasione giusta.L'ex patron dopo essersi confrontato con Zanetti, ha preso il cellulare e ha chiamato Mauro. Una telefonata da padre, da tifoso, da interista. Una chiacchierata che immaginiamo sia passata tra battute sul momento e sulle speranze di riportare l’Inter più in alto nel calcio italiano. Detto da due interisti sarà stata anche una bella occasione per caricarsi entrambi in vista della nuova stagione. Dopo l’intervento di Moratti, il futuro di Icardi è ancora più vicino all’Inter. L’adeguamento arriverà e magari conseguentemente anche il rinnovo fino al 2020.
(Gazzetta dello Sport)
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