Moratti: “Touré quello giusto, sento Mou: voleva ricordare Madrid. A Thohir dico…”

Massimo Moratti, intervistato da Rai Sport, ha parlato a cinque anni dall’impresa di Madrid. Ma il primo argomento toccato dall’ex patron è il calcioscommesse, nuovo scandalo del calcio italiano: “Io credo che sia abbastanza...

Massimo Moratti, intervistato da Rai Sport, ha parlato a cinque anni dall'impresa di Madrid. Ma il primo argomento toccato dall'ex patron è il calcioscommesse, nuovo scandalo del calcio italiano: "Io credo che sia abbastanza normale che si permettono le scommesse dove non puoi controllare, è abbastanza normale che possa succedere. Poi ti puoi meravigliare e arrivare tutto disperato a dire che era una cosa che poteva succedere. Di strano non c'è proprio niente, è abbastanza normale che sia successo ed è scandaloso che sia successo"

TRIPLETE - "Voglia di ripeterlo? Adesso ci sono altri che stanno provando (ride in riferimento alla Juve ndr). Ce la faranno? Li ho visti molto determinati, credo che questa sia una delle qualità necessarie per ottenere un risultato di questo tipo. Quindi vedremo. La finale col Barcellona è uno scoglio difficile. Per quanto riguarda l'Inter, rimane nel cuore questo successo, specialmente la Coppa dei Campioni, è un ricordo bellissimo. E non è stata così difficile come potrebbe sembrare la finale perché avevamo sofferto così tanto nell'altra finale, che era una finale, quella di Siena. In fin dei conti quella di Madrid era una festa, per me è stata una festa."

MOURINHO - "Lo sento ancora, una delle volte che l'ho sentito che era qualche mese fa, m'aveva dato l'idea che era il quinto anno dalla Coppa dei Campioni e dovevamo fare qualcosa per ricordarci, perché era stata una delle cose più belle della sua vita. E' stato molto carino. Ogni tanto lo sento, adesso che ha vinto il suo campionato m'ha fatto molto piacere salutarlo"

NUOVA INTER - "Sono cambiati i giocatori, allenatori e il presidente. Naturalmente è un momento in cui si sta ricostruendo, è un momento di novità, bisogna prenderla con pazienza. Mancini è un talento, lo era giocando a calcio e quel talento ce l'ha anche come allenatore. Alla fine qualcosa di molto buono porterà"

TOURE' - "Credo che sia la persona giusta da mettere dentro. Poi dopo tutti quelli che sono i problemi relativi all'acquisto di Touré, sono problemi che volentieri lascio ad altri "

BERLUSCONI - "Può darsi che non sia più nella sua strategia quella di vendere il Milan, certo arriverà un momento in cui chiarirà esattamente come stanno le cose. E sarà un bene per lui e per il Milan"

MIO ADDIO - "L'ho fatto con grande dispiacere con dispiacere ma con la sicurezza che fosse la mossa giusta"

AUGURI AD ERICK THOHIR - "Che gli piaccia, che gli piaccia sempre. A me quello che per fortuna non è mai mancato è il piacere di essere responsabile dell'Inter. E' una cosa meravigliosa"