"Quest'anno l'Inter può davvero giocarsela, l'ho vista convinta di quello che vuole fare". Gabi Mudingayi, ex centrocampista dell'Inter (17 presenze in nerazzurro tra il 2012 e il 2014) ha la voce convinta quando, raggiunto da noi di FCInter1908.it, parla delle ambizioni dei nerazzurri. Perché il pareggio contro la Lazio avrà anche lasciato l'amaro in bocca, ma la sfida lanciata dalla squadra di Conte è già parsa chiara a tutti. Un mercato importante a disposizione dell'allenatore, abbondanza in tutti i reparti e gioco offensivo: "Ma non dovrà mollare nulla". Ecco le parole di Mundingayi:
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ESCLUSIVA Mudingayi: “Mercato Inter da 9. Vidal è un animale. E Nainggolan è importantissimo”
Ciao Gabi. Allora, che Lazio-Inter hai visto? Che impressione ti hanno fatto i nerazzurri?
L'Inter mi ha fatto l'impressione di una squadra che quest'anno è più convinta di quello che vuole fare in questa stagione. Più equilibrata.
In tanti sostengono che l'Inter sia ricaduta negli stessi difetti della passata stagione, quando non riusciva spesso a chiudere le partite. Credi che sia ancora questo il limite da superare per vincere lo scudetto?
Credo che quest'anno punti a vincere davvero qualcosa, ma non dovrà mai mollare di una virgola, mai abbassare la guardia. Non dovrà mai abbassare l'attenzione, perché si gioca sempre contro squadre di livello. E' vero, su quel piano l'Inter deve ancora migliorare. Quando raggiunge un risultato, non bisogna prendere gol, bisogna tenere. Ma siamo ancora all'inizio, e i nerazzurri hanno giocatori importanti, che riusciranno a far fare il salto di qualità alla squadra. Non so se l'Inter vincerà lo scudetto, ma sicuramente può fare qualcosa di molto importante.
In tanti, a questo proposito, indicano l'Inter come vera favorita per il campionato.
Credo che solo il nome Inter vada accostato allo scudetto. Perché ha un passato importante, ha giocatori importanti. L'Inter è l'Inter. Quest'anno più che mai deve ambire allo scudetto, perché ha tutto per riuscirci. E' completa in tutti i reparti per essere la grande favorita.
Quanto è stato importante, per provare a vincere, la conferma di Conte?
Se c'è un progetto dietro come quello dell'Inter, è giusto mantenere l'allenatore che lo ha iniziato. Conte è un allenatore molto preparato, giusto tenerlo. Non dimentichiamo che nell'ultima stagione l'Inter è arrivata seconda in campionato e in finale di Europa League. Dunque, cose buone si sono viste. E solo Conte sa quali sono davvero i difetti di questa squadra e come correggerli.
Che voto dai al mercato dell'Inter?
Sono stati fatti acquisti di altissimo livello. Un mercato per me da 9, perché comunque aver preso Vidal, Kolarov, Hakimi e gli altri ti faranno fare un salto di qualità sotto tutti i punti di vista. Un mercato davvero di grande livello.
Parlando di grandi centrocampisti, Vidal è stato uno dei migliori in campo e sembra già aver preso in mano questa squadra. Quanto è stato importante il suo acquisto?
Conoscendolo e avendoci anche giocato contro, l'Inter ha fatto un grandissimo colpo. E' un animale, uno che tutte le squadre vorrebbero. Secondo me, con lui l'Inter ha fatto davvero un grandissimo acquisto.
Ha fatto bene l'Inter a resistere e a tenersi Nainggolan?
Può diventare un'opzione importantissima. Un giocatore utilissimo. Bravo in entrambe le fasi. Potrà giocarsi le sue carte in tutte le competizioni. L'Inter ha dei cambi fortissimi quest'anno.
Dal 3-5-2, quest'anno Conte sembra voler puntare maggiormente sul 3-4-1-2. Chi vedi meglio nella posizione di trequartista tra Eriksen, Vidal e Sensi?
La bravura della società è stata fornire all'allenatore tutti questi calciatori, che ti garantiscono tante scelte e tante opzioni diverse. Conte vede i suoi calciatori dal lunedì al sabato e dunque può farsi delle idee chiare. Stiamo parlando di tre giocatori di altissimo livello.
Che ne pensi della situazione di Eriksen? Perché fin qui non è riuscito a imporsi in nerazzurro?
Conte lo conosce meglio di tutti noi che ne parliamo, saprà lui quando e come inserirlo. Le qualità del giocatore le conosciamo tutti. Ma, quando un allenatore vede un giocatore tutta la settimana in allenamento, si fa sempre un'idea chiara di come schierarlo in campo la domenica e se schierarlo. Dobbiamo solo aspettare.
Sappiamo che segui tanti giovani belga. C'è un talento che consiglieresti ai nerazzurri e che ti ha rubato l'occhio?
Al momento, sto seguendo più che altro giocatori molto giovani, non subito per la Serie A, ma per le giovanili. Ho visto tanti giovani bravi, ma dobbiamo aspettare che maturino, magari lì in Belgio. Ne ho visti alcuni davvero bravi. Non faccio nomi, ma sono belle promesse per il calcio belga. Vado a osservarli più volte, è un lavoro a lungo termine.
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