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Se Spalletti avesse avuto la sfera di cristallo di sicuro non avrebbe insistito per avere Radja Nainggolan. Mai il Ninja era stato tanto bersagliato dagli infortuni e alla fine l’Inter ha potuto servirsene veramente poco. Anzi, probabilmente nel rapporto tra il dare e avere quello che ci ha perso più di tutti è stato proprio il tecnico toscano, che si era speso in prima persona con la società e che per quasi l’intera stagione si è ritrovato con il cerino in mano. La verità è che la squadra era stata costruita attorno al centrocampista belga e ad ogni occasione l’Inter lo ha abbondantemente dimostrato, perché al di là dei numeri (confortanti col l’ex giallorosso in campo), ciò che salta all’occhio è che la squadra di Spalletti cambi totalmente con o senza Nainggolan in campo.
Roba da pazza Inter, qualcuno penserà. Perché basare il proprio destino su un calciatore come Nainggolan non è per tutti. Questo non è in discussione, ma è altrettanto vero che la sfortuna ha giocato un ruolo determinante e che adesso, incrociando le dita, sembra essere giunto il momento di saldare i conti. Nainggolan sta ritrovando gamba e condizione, contemporaneamente l’Inter trova personalità e manovra. Trame di gioco che sulla trequarti, nessuno a parte il Ninja, sa sviluppare nella rosa nerazzurra, che con Joao Mario, Borja Valero e Vecino ha solo potuto ovviare al problema dell’assenza del Ninja.
E per questo che Spalletti insiste. Anche in passato il tecnico toscano ha rischiato Nainggolan e l’ha sempre pagata. Lo ha fatto anche ieri a Genova, lasciandolo in campo 90 minuti con la partita contro l’Atalanta che arriva tra pochi giochi. Ma questa volta sembra diverso, perché se è vero che la condizione non è delle migliori, è altrettanto vero che adesso i muscoli stanno rispondendo bene e l’allenatore nerazzurro vuole un Nainggolan tirato a lucido per la volata finale in cui l’Inter si giocherà la Champions. L’Inter ha in campo un solo insostituibile e non si chiama né Icardi né Perisic. L’intoccabile di Spalletti ha un solo nome ed è Radja Nainggolan.
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