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Continuano le trattative per Nicolò Barella senza sosta. Dopo le parole del presidente del Cagliari Giulini, non ci sono stati aggiornamenti ufficiali, ma qualcosa si è comunque mosso in questo affare.
"A Milano, ad esempio, l’agente del giocatore Alessandro Beltrami – che cura anche gli interessi di Radja Nainggolan – ha fatto visita alla sede nerazzurra nel primo pomeriggio e visto il momento è presumibile — per non dire scontato — che si sia parlato anche del centrocampista del Cagliari. Che resta un obiettivo importante per l’Inter, ma non la priorità di questi giorni che precedono il raduno di domenica e l’inizio del ritiro a Lugano. Il club nerazzurro non vuole in alcun modo partecipare ad aste: ha fatto la sua proposta, prendere o lasciare. E il Cagliari sa bene che il giocatore ha scelto l’Inter da tempo: per il progetto, per la possibilità di essere subito protagonista in Champions e perché l’Inter è stata la prima squadra (dopo il no al Napoli) a cercarlo con forza e convinzione. Non solo, Barella si sarebbe promesso a Conte nelle diverse telefonate ricevute nell’ultimo periodo, cha hanno fatto aumentare il suo desiderio di raggiungere Milano e di sposare il nuovo progetto Inter", spiega La Gazzetta dello Sport.
"La Roma non si aspetta colpi di scena a breve, tantomeno una risposta oggi da parte di Barella. E il fatto di aver messo in agenda un incontro con la Fiorentina per il centrocampista Veretout (di cui parliamo da un’altra parte) è un chiaro indizio di come anche a Roma non ci sia grande ottimismo, però finché non ci sarà accordo tra Inter e Cagliari e finché Barella non firmerà per i nerazzurri, il club giallorosso terrà valida la propria offerta da 50 milioni (35 più Defrel). Per definire al più presto la questione Giulini dovrebbe convincere quindi il giocatore ad accettare la Roma, oppure spuntare qualche milione in più dall’Inter. Difficile", aggiunge il quotidiano.
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