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Niente paura, ci pensa Cambiasso: il cuore nerazzurro torna a battere

CATANIA – Tona l’Inter ma la notizia è che torna Samuel Eto’o in attacco. Il Re Leone, scontata la squalifica, ritorna a disposizione del tecnico brasiliano Leonardo. Dopo la brillante vittoria rimediata contro il Napoli, Leonardo...

Giovanni Montopoli

CATANIA – Tona l'Inter ma la notizia è che torna Samuel Eto'o in attacco. Il Re Leone, scontata la squalifica, ritorna a disposizione del tecnico brasiliano Leonardo. Dopo la brillante vittoria rimediata contro il Napoli, Leonardo si affida nuovamente al centrocampo delle meraviglia con il rombo formato da Cambiasso, Stankovic, Thiago Motta e Zanetti. Confermato sulla sinistra Chivu mentre Ranocchia è alla sua seconda panchina in nerazzurro. Catania che si affida in attacco al solo Maxi Lopez 

EPILOGO – Non bella ma vincente. Questa la sintesi della seconda Inter di Leonardo. A dispetta dell'ottima prestazione rimediata contro il Napoli questa volta i nerazzurri si dimostrano spietati nel raggiungere l'obiettivo a dispetto di un gioco che manca per gran parte della gara. Massimo risultato con il minimo sforzo, ma va bene così. 

LA RIPRESA – la ripresa di apre subito con il Catania che sfiora la rete del vantaggio con Capuano lesto ad approfittare di uno svarione della retroguardia nerazzurra. Il tiro dell'esterno catanese, deviato, esce al lato. Nerazzurri che provano a colpire ma la manovra offensiva appare lenta e prevedibile. Ancora Catania sugli scudi, isolani che costringono i nerazzurri nella propria metà campo sfruttando la rapidità dei propri esterni. Prmo tiro nello specchio per Diego Milito al minuto 54. Il principe, servito bene da Stankovic, conclude debolmente incrociando il sinistro. Inter che prende fiducia e inizia a metter fuori la testa dalla propria metà campo. Break del Catania al minuto 60 con Maxi Lopez che lascia partire un destro micidiale che si abbassa improvvisamente terminando alle spalle della porta di Castellazzi, che diventa l'autentico protagonistra della gara al minuto 67 salvando la propria porta dopo un contropiede micidiale degli uomini di Giampaolo concluso da Maxi Lopez. Nerazzurri che capitolano al minuto 70 dopo un'azione convulsa in area di rigore ci pensa Gomez con una legnata di sinistro a bucare la porta portando in vantaggio gli etnei. Ci pensa allora Cambiasso a togliere le castagne dal fuoco per Leonardo. Imbeccato in area di rigore l'argentino buca Andujar con sinistro calibrato. Ancora Cambiasso, ancora un centrocampista ancora una volta un gol fondamentale per l'argentino che ribalta il risultato. Pregevole il cross di Maicon micidiale l'inzuccata del numero 19 argentino. 

LA MOVIOLA – Manca un calcio di rigore all'appello di Catania – Inter. Samuel Eto'o dopo una bella progressione sulla fascia sinistra entra in area e sul limite viene steso dei difensori catanesi, ma l'arbitro preferisce far proseguire. 

PRIMO TEMPO – Inter che arranca nel primo quarto d'ora di gioco totalmente in appannaggio degli uomini di Giampaolo. Catania che prova a sfruttare i calci piazzati, ma la difesa nerazzurra fa buona guardia. Inter pericolosa al 14° con Stankovic che gira bene di testa ma Andujar non si lascia sorprendere. Molto aggressivo il Catania che tiene sotto pressione costante gli uomini di Leonardo che faticano troppo in fase di costruzione. Prova a spingere l'Inter ma il Catania si chiude bene mantenendo 11 uomini dietro la linea del pallone. Etnei che sfiorano il vantaggio con un velenoso diagonale di Pesce che sfiora il palo della porta difesa da Castellazzi. Forcing nerazzurro nei minuti di finali di tempo che però non sortisce effetti. Squadre a l risposo sullo 0 a 0. 

CATANIA – INTERNAZIONALE FC 1-2

Marcatori: 70° Gomez; 74° Cambiasso 78° Cambiasso 

Catania: 21 Andujar; 22 Alvarez, 14 Bellusci, 6 Silvestre, 33 Capuano; 17 Gomez, 8 Ledesma, 5 Carboni, 24 Pesce; 16 Llama; 11 Maxi Lopez.A disposizione: 30 Campagnolo, 3 Spolli, 4 Delvecchio, 7 Mascara, 9 Antenucci, 20 Martinho, 26 Sciacca.Allenatore: Marco Giampaolo.

Inter: 12 Castellazzi; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso; 8 Thiago Motta, 5 Stankovic; 22 Milito, 9 Eto'o,A disposizione: 21 Orlandoni, 11 Muntari, 15 Ranocchia, 17 Mariga, 23 Materazzi, 27 Pandev, 88 Biabiany.Allenatore: Leonardo.

Arbitro: Damato di Barletta.