LEGGI ANCHE
Nonostante il grande vantaggio sulla seconda, l'Inter non vuole lasciare nulla per strada, un rullo compressore che sta raccogliendo numeri mostruosi. Rispetto alla grande cavalcata del Napoli della passata stagione, i nerazzurri hanno quattro punti in più, segnato 6 gol in più e ha subito 7 gol in meno. Numeri snocciolati da Paolo Condò che li ha definiti "da fantascienza". Un altro numero? Dieci, come le vittorie consecutive in campionato, tredici se si considerano tutte le competizioni.
Dopo tre sconfitte consecutive al Dall'Ara, l'Inter sfata un altro tabù. Ora all'orizzonte c'è un altro grande scoglio: l'Atletico Madrid. La squadra di Simeone è reduce dalla sconfitta per 2-0 per mano del Cadice, ma questo non deve far pensare che al Metropolitano sarà più semplice del previsto. In casa i Colchoneros hanno numeri importanti. Ha perso in casa contro l'Athletic Bilbao lo scorso 8 febbraio, una sconfitta casalinga che mancava da 28 gare. Ci sarà bisogno dell'ennesima grande prestazione per centrare i quarti. Menzione a parte meritano le scuse di Nicolò Barella sbattuto come un mostro in prima pagina e accusato di essere un simulatore seriale. Al centrocampista si può rimproverare di accentuare a volte le reazioni a un fallo subito, questo non significa simulare. Le sue scuse, in un mondo dove vige la regola dell'insulto, è come un raggio di sole in una giornata uggiosa. Onore a Barella.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA