La fotografia del primo tempo è la vera immagine di un campionato (mediocre): gol di Biava di petto in un rocambolesco cercare la porta e il risultato. L'Inter non brilla, ma nemmeno la Lazio. I nerazzurri faticano a fare qualsiasi cosa, questa è una verità innegabile. Pandev davanti non da mai l'impressione di poter andare in rete, Sneijder non tiene uno stop. Stankovic accusa un dolore, Rafa decide di sostituirlo per non rischiare.L'unico acuto è quello di Thiago Motta che lotta e ci crede. Il secondo tempo è una discesa verso l'inferno. I nerazzurri sono sempre più in difficoltà. Un attimo di disattenzione e Zarate raddoppia. A questo punto i nerazzurri reagiscono e cercano di risalire la china. Ci provano. Entra Alibec, uno con personalità. Poi Pandev segna e illude tutti su un possibile rientro in partita dell'Inter. I nerazzurri rischiano di pareggiare con Cordoba e diventano velenosi in alcuni frangenti. Finchè il destino della partita non si palesa definitivamente. Punizione per la Lazio. Hernanes tira e grazie ad una deviazione di Santon segna. Dell'Inter della passata stagione rimangono solo i ricordi. Rispetto alla contestatissima ultima sfida con la Lazio una sola considerazione: Oh noooo....
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Oh nooo! Lazio 3 Inter 1….
La fotografia del primo tempo è la vera immagine di un campionato (mediocre): gol di Biava di petto in un rocambolesco cercare la porta e il risultato. L’Inter non brilla, ma nemmeno la Lazio. I nerazzurri faticano a fare qualsiasi cosa,...
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