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Gabriele Oriali, nel post partita di Palermo-Inter, non ha peli sulla lingua quando si parla di campionato riaperto. Il Milan ha la ghiotta possibilità di balzare in vetta alla classifica, ma il dirigente nerazzurro non dimentica come i rossoneri si sono avvicinati alla vetta. "Campionato riaperto? A patto che non ci siamo più errori come quelli che hanno condizionato certe gare in passato. Ricordo una frase di Leonardo che diceva che il campionato non può essere deciso da un errore arbitrale; io sono d'accordo con questo, ma come è vero che non può essere deciso da un singolo errore, è vero anche che se questi errori non sono singoli, qualcosa cambia. Mi auguro solo che da qui alla fine si sbagli il meno possibile".
Oriali, poi, entra nello specifico e, a modo suo, "sovverte" la classifica: "Basti pensare ad un rigore non dato alla Roma per fallo di Thiago Silva su Menez, per quanto mi riguarda i giallorossi sarebbero secondi. In quella occasione l’arbitro fu Rosetti, quello che poi ci arbitrò a Bari…”.
Anche al Renzo Barbera, infine, c'è stato un episodio che avrebbe potuto cambiare la partita, ma l'Inter ha dimostrato ancora una voltta di non essere "fortunata" con la distribuzione dei cartellini: "Il fallo di Bovo meritava il secondo giallo e quindi l'espulsione, questo avrebbe potuto incidere sulla gara, ma siamo abituati. Con noi gli arbitri applicano sempre il regolamento alla lettera".
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