ESCLUSIVA Orsi: “Lazio-Inter spigolosa e senza calcoli. Inzaghi? Non mi piace…”

Manca sempre meno al calcio d'inizio di Lazio-Inter, primo vero test probante per gli uomini di Inzaghi in questo inizio di stagione. Delle difficoltà e dell'importanza del match abbiamo parlato con Nando Orsi, doppio ex della sfida. Queste le sue considerazioni ai microfoni di Fcinter1908.it in esclusiva: "Mi aspetto una conferma dell'Inter, ma anche una accelerazione della Lazio, che ha fatto sì 4 punti ma con qualche difficoltà. I nerazzurri vengono da due prove abbordabili, sembravano in fase di rodaggio, ma da una settimana all'altra cambia anche la condizione fisica in questo periodo. Mi aspetto una partita bella, spigolosa e senza tanti calcoli, giocando nel modo in cui sono abituate. Lazio-Inter non è mai banale".

- Inzaghi potrebbe sorprendere con l'inserimento di Gagliardini al posto di Calhanoglu.

"Conosce benissimo la Lazio, se mette Gagliardini è perché vuole fermare Milinkovic, ma i biancocelesti hanno anche altre armi. A me dispiace quando si snatura una squadra per andare a giocare contro la forza dell'altra. Se io fossi l'Inter penserei solo ad imporre il mio gioco. Con Gagliardini ovviamente perderebbe un po' di qualità. La fase offensiva? Lukaku ha dato tanto, forza fisica e qualità sulla profondità in campo aperto. Se Sarri giocherà come penso, aggredendo, la sua squadra dovrà essere brava nelle marcature preventive e negli uno contro uno".

- Posizione Inter nella lotta scudetto?

"Davanti a tutti, è inutile nascondersi. Parte favorita e quindi deve cercare assolutamente di primeggiare. Mi sembra sia la più forte, pure l'anno scorso lo era, anche se ha vinto il Milan".

- Pensiero sul girone di Champions League?

"Diventa complicato, ma non è facile neanche per le altre squadre. Magari non è tutto aperto, ma l'Inter ha possibilità. Ci vuole concentrazione, abnegazione e non bisogna sbagliare l'approccio alle gare. E' quasi impossibile, ma giocando con tranquillità la squadra di Inzaghi può farcela".