PAGELLE: Borja, piedi e idee. Vecino molle, Skriniar ingenuo. Politano, non si entra così

HANDANOVIC 5,5: Il tiro di Vlahovic è bellissimo ma lui resta sorpreso. Come Skriniar

SKRINIAR 5: Troppo ingenuo e un po' superbo nell'azione del pareggio viola. Accompagna Vlahovic come si accompagnerebbe un bambino a scuola. Ma il bambino lo punisce

DE VRIJ 6,5: Gli cambiano i compagni di reparto intorno, lui non fa una piega e gestisce come sempre in modo impeccabile

BASTONI 6: Ha grande personalità. Si prende responsabilità e imposta anche l'azione. Ma qualche errore di gioventù stasera arriva. Boateng lo domina un paio di volte troppo facilmente

D'AMBROSIO 5: Sembra più a suo agio nei tre dietro. Quando deve dare il suo apporto in fase offensiva, su tutta la fascia, diventa inevitabilmente prevedibile e facilmente marcabile

VECINO 5: Troppo molle. In una serata in cui serve mettere il piede tanto e spesso, lui gira per il campo un po' svagato. A volte ci si dimentica persino che sia in campo

BORJA VALERO 7: L'Inter, alle prese con una quantità di assenze da fa paura, è nei suoi piedi e nelle sue idee. Dirige il centrocampo nella miglior partita stagionale. Proprio nella sua Firenze

BROZOVIC 6,5: Gran palla per Borja Valero. Gli lascia le redini della regia e si defila ma resta sempre il più cercato dai compagni

BIRAGHI 5,5: Solo tanti cross, da tutte le posizioni. Ma veri pericoli per la Fiorentina, dalla sua parte, pochi

LUKAKU 5: Copia e incolla della partita con il Barcellona. Si crea le palle gol e poi, però, le sbaglia in modo clamoroso. L'errore davanti a Dragowski è troppo grave

LAUTARO 6: Segna ma il gol viene annullato per questione di centimetri. E' meno brillante del solito ma resta un pericolo costante per la difesa viola

POLITANO 5: Ingresso horror. Perde la palla da cui nasce il pareggio e soprattutto non tiene su un pallone, guadagnando qualche fallo prezioso. Gira senza costrutto per il campo

AGOUME SV

GODIN SV

CONTE 6: La stava per portare a casa. Anche questa. Con una formazione che dire di emergenza è dire poco. Arriva la beffa nel finale. Dovrà lavorare sulla testa dei suoi per chiudere come si deve in casa contro il Genoa. Senza Brozovic e Lautaro.