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HANDANOVIC 6: La Roma tiene bene il campo ma vere palle gol non ne crea. Nel secondo tempo, poi, fa praticamente da spettatore
GODIN 7: La miglior partita in maglia Inter, insieme al derby. Il segno che El Jefe ama le grandi sfide. Dalle sue parti non si passa. E ci sono clienti scomodi da quel lato
DE VRIJ 7: Un signore della difesa, il vero signore della difesa. Controlla benissimo la situazione, come un vigile in pieno controllo degli automobilisti. Piazzato sempre al posto giusto nel momento giusto
SKRINIAR 7: Il contrario di De Vrij. Non va tanto per il sottile e non bada troppo allo stile. Gli piace dominare e stasera lo fa. Anche in maniera ruvida se serve
CANDREVA 5,5: Tradito da un colpo alla schiena a fine primo tempo. Fin lì, non aveva impressionato
VECINO 5,5: Rispetto alle ultime partite, in cui era stato molto dentro al gioco, stasera gioca un po' a nascondersi. Ha l'occasione per rifarsi ma Mirante gli nega il gol
BORJA VALERO 6: Prova a dare una mano a Brozovic in fase di costruzione del gioco. Ma quando la Roma pressa forte, va in difficoltà. Quando i ritmi si abbassano, riesce ancora a dire la sua
BROZOVIC 6: Pellegrini non gli dà tregua. E lui è infastidito da una marcatura così stretta. Si vede, non fa nulla per nasconderlo neanche con le espressioni. Questo lo limita molto
BIRAGHI 5: Troppo timido. Qualche cross in mezzo ma poco più
LAUTARO 6: Duello senza esclusione di colpi con Mancini. Ma i difensori ormai lo temono, indietreggiano come prende palla. Segno che lo step è stato fatto. Peccato per qualche scelta in area
LUKAKU 5,5: Altro duello tra armadi. Stavolta Lukaku vs Smalling. Poteva punire Mirante nel primo tempo, poi regala a Brozovic una palla da mettere in rete. Ma il croato spreca. Sono gli unici due veri guizzi.
LAZARO 5,5: Entra in partita un po' morbido. E se la partita è Inter-Roma, questo non va bene. Qualche appoggio leggero, poi si riprende un po'
ASAMOAH 5,5: Un altro che deve riprendere il ritmo agonistico. Anche lui viene spesso travolto dalla foga degli avversari
D'AMBROSIO SV
CONTE 6: La squadra è ridotta ai minimi termini, siamo già arrivati ai giocatori adattati. Deve tenere duro, non può chiedere di più. Bastava sfruttare una delle diverse occasioni avute. Non si potevano chiedere i ritmi forsennati tipici di Conte. Questa squadra, con questi interpreti, non può garantirli. Quei due in mezzo mancano tantissimo.
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