Pagelle Inter-Lille: i migliori per i quotidiani e FCINTER1908.IT

Ecco il consueto confronto, operato da fcinter1908.it dopo le partite dell’Inter, delle pagelle dei più importanti quotidiani e delle nostre. Vediamo i tre migliori nerazzurri per le varie testate dopo Inter-Lille FCINTER1908.IT Zanetti 7,5...

Ecco il consueto confronto, operato da fcinter1908.it dopo le partite dell'Inter, delle pagelle dei più importanti quotidiani e delle nostre.Vediamo i tre migliori nerazzurri per le varie testate dopo Inter-LilleFCINTER1908.ITZanetti 7,5 - In troppi lo hanno dimenticato, nel corso degli anni: il signor Javier Adelmar Zanetti nasce come terzino destro. E stasera, da terzino destro, il Capitano sfodera una prestazione monstre, con tanto di assist liberatorio per Milito. Con uno spazio minore da coprire, lì sulla fascia, il suo contributo si vede molto di più.Samuel 7 - Quando in mezzo c'è lui, anche in un periodo difficile, la sensazione è che i compagni si sentano protetti, protetti da un Muro.Alvarez 7 - Sprazzi di Ricky Maravilla. Il voto è chiaramente generoso, ma finalmente si intravedono luci in fondo al tunnel. Dribbling utili (e non fini a se stessi), spunti in velocità e soprattutto la progressione di cui tanto avevamo sentito parlare. Che a novembre si possa finalmente dire benvenuto in Italia Ricky?

GAZZETTA DELLO SPORTZanetti 7 - La miglior gara della stagione. Con Beria non c’è mai da stare tranquilli e a volte fatica, ma si accende come un diesel: quando Hazard e anche Cole dirottano dalla sua parte trovano sempre muscoli pronti a respingerli, poi decide la fuga e incursione con assist incorporato, come ai bei tempi.Samuel 7 - Rientra e decolla con gli alti e bassi del caso: parte bene, si gioca un fallo pericoloso su Jelen, poi prende l’ascensore a un piano più alto di Mavuba e non atterra più.Chivu 6,5 - Torna laterale e comea Zanetti gli tocca disinnescare un po’ Colee un po’ Hazard: un recupero determinante e aveva fatto anche in tempo a mettere Milito in porta.

CORRIERE DELLO SPORTZanetti 7 - Tiene la posizione con molte buone chiusure e poche sbavature. Sul gol di Milito va via alla Maicon, azione da grande capitano.Samuel 6,5 - Rientra dall'infortunio e segna. In Europa non gli succedeva da circa 2 anni. DI testa le prende quasi tutte.Stankovic 6,5 - Primo tempo con più km percorsi che palloni giocati. Ripresa con molti spunti e tanta personalità.

REPUBBLICAZanetti 6,5 - Come un solido blindato, sbarra la strada al giovanissimo Hazard, 20 anni, 18 in meno dell’argentino che poi contribuisce a rasserenare la serata di Milito con il cross al bacio per il raddoppio.Samuel 6,5 - Torna a segnare a un anno e mezzo esatto dall’ultima volta: 2 maggio 2010, primo gol nel 2-0 alla Lazio all’Olimpico. Era stata la prima rete dell’Inter nel mese del “triplete”. Un tocco di benaugurante amarcord per la comitiva nerazzurra.Zarate 6,5 - Giocando contro una squadra francese, si traveste da bottiglietta di acqua Perrier: piccola e frizzantissima.

CORRIERE DELLA SERAZanetti 7 - Si traveste da Maicon e diventa una delle armi vincenti dell’Inter. Il raddoppio di Milito è in gran parte merito suo. Oggi come oggi, il capitano è meglio da terzino di spinta che da centrocampista.Samuel 7 - Rientra dopo l’infortunio rimediato a Catania e firma il vantaggio contro il Lille, che apre all’Inter la strada verso gli ottavi di Champions League. Da apprezzare lo stacco che brucia Mavuba e la prolungata sospensione.Zarate 6,5 - L’unico che gioca in velocità. Conquista l’angolo decisivo, mette alla frusta i difensori del Lille, spreca anche. Però si impegna. Pian piano si sta calando nella nuova realtà. Ranieri, a differenza di Gasperini, lo impiega nella posizione giusta e Maurito pian piano sta tornando un giocatore importante.

IL GIORNALEZanetti 7 - Al solito partenza sprint, poi una difesa della roccaforte. Invidiabile. Fulmineo in certi anticipi: vedi Hazard. E stra- ordinariamente romantico nel preparare lui la rete per Milito: cross-assist facile, facile.Samuel 7 - Basta dargli un’area ed è sempre a casa sua: dietro o in attacco. Il gol è l’urlo di un gladiatore. E in difesa c'è un po' di ruggine, ma la grinta vale per tre.Zarate 6,5 - Pizzica e morsica, non fa male però tiene in tensione gli avversari. Nel primo tempo è l'unico a tirare in porta.