Inter-Sampdoria, PAGELLE: Tucu, rieccoti! Barella al top, poesia Calha-Perisic. Inzaghi, grazie

Dumfries 6

Senza i soliti lampi e i soliti strappi, ma commette pochi errori e riesce sempre a rappresentare un valido appoggio quando le azioni d'attacco dell'Inter si spostano dalla sua parte. Costante.

Barella 7

Il solito uomo ovunque, che martella e mangia gli avversari. E' lì, a spezzare le manovre avversarie, e un attimo dopo è dall'altra parte a seminare ciliegine sul prato di San Siro. Una, fantastica, è un gioiellino per il gol del vantaggio di Ivan Perisic. Dodicesimo assist dell'anno, altra stagione da campione vero.

Brozovic 6,5

Non sbaglia un pallone e tiene sempre in mano il centrocampo. Ma non abbiamo scritto di certo una novità. Il miglior centrocampista della Serie A, non a caso.

Calhanoglu 6,5

Barella tocca quota 12 assist in stagione e lui, per tutta risposta, serve un cioccolatino in area di rigore a Correa che ha del poetico. Tocco di prima in area di rigore al culmine di un'azione spettacolare. Era arrivato a Milano (a parametro zero) con l'etichetta del discontinuo, del giocatore dai lampi di luce alternative a lunghe ombre. Ha spazzato via dubbi e interrogativi da giocatore maiuscolo. Marotta e Ausilio meritano una targa.

Perisic 7,5

Peccato per l'infortunio al polpaccio, fortuna che non sia arrivato prima. Perché le fortune dell'Inter di quest'anno sono passate da lui. Dalla sua corsa, dalla sua qualità, dalla sua fame, dalla sua intelligenza tattica. Senza ombra di dubbio un modo degno di chiudere la miglior stagione della sua carriera. Rinnovare, grazie.