HANDANOVIC 6,5: Respinge bene l'unico vero tentativo pericoloso dei ciociari con Ciofani. Attento quando serve
copertina
PAGELLE: Keita, ora non fermarti. Lautaro, vampate da top. Ma è Politano che spacca la partita
Le pagelle di Daniele Mari su Inter-Frosinone
D'AMBROSIO 6,5: Primo tempo di ottimo livello. Difende con grinta e si propone costantemente in avanti. Ripresa di puro controllo
SKRINIAR 6,5: Harry Kane, mercoledì, sarà ben altra cosa. Ma gioca con la sicurezza dei grandi. Perché è un grande
DE VRIJ 6,5: Gioca semplice, senza avventurarsi e senza mai scomporsi. Pinamonti e Ciofani hanno vita dura
ASAMOAH 6,5: Ottimo asse con Keita Balde. Stavolta non si limita a una partita di contenimento, scende avanti e indietro per tutta la partita
GAGLIARDINI 6,5: Partita solida, favorita dal possesso palla tutto in salsa nerazzurra. I ritmi lo favoriscono e non soffre mai
BORJA VALERO 6: Perde una palla sanguinosa che fa correre all'Inter un brivido sulla schiena. Ma è l'unica sbavatura di una partita senza affanni
POLITANO 8: Inizia facendo ammonire Crisetig e non si ferma più. Dominante, spacca in due la difesa del Frosinone ogni volta che prende palla. Non lo vedono mai
NAINGGOLAN 6,5: Partita di rodaggio per il Tottenham. Non ha bisogno dei suoi famosi 'strappi', per dirla alla Spalletti, ma si diverte a tentare un paio di gol dell'anno. Gli va male
KEITA 8: E' la sua serata: due gol e un assist. E' questo il Keita Balde con "tratti da top" che vuole Spalletti. Ora non deve più tornare al recente passato fumoso. Concreto e frizzante
LAUTARO MARTINEZ 7,5: Altro gran gol e un paio di vampate da giocatorone. L'assist con cui manda in porta Gagliardini è una roba da esteti. Questo è giocatore vero, verissimo. Il suo valore schizzerà presto in alto, molto in alto
JOAO MARIO 6: Entra a risultato ormai acquisito ma sembra giocare con un'altra convinzione. Sarà pedina utile
CANDREVA, ICARDI SV
SPALLETTI 7,5: La squadra riprende la marcia con convinzione dopo il trauma di Bergamo. Turnover ragionato ma Inter piacevole. Finalmente la squadra vince partite senza soffrire fino all'ultimo secondo. Sta dotando i suoi giocatori di una forza mentale diversa dal passato
© RIPRODUZIONE RISERVATA