PAGELLE: Lukaku-Lautaro come Starsky e Hutch. Brozovic esausto. Ma chi stecca è…

HANDANOVIC 7: Sempre lui. Quando c'è da salvare la baracca, anche senza stile ma in maniera efficace. Risponde sempre presente, è beffato solo dalla sfortuna

GODIN 6: Di pura garra. Va in difficoltà come i compagni per l'arrembaggio del Brescia e tira fuori tutto il suo carattere. E ne ha tanto

DE VRIJ 6,5: Sempre lucido, anche quando si trova in trincea. I tifosi soffrono, i compagni soffrono, lui sembra sempre calmo

SKRINIAR 5,5: Sfortunatissimo in occasione dell'autogol, gioca però una partita molto nervosa. Spesso litiga con gli attaccanti del Brescia e questo lo porta ad essere troppo irruento

CANDREVA 6: Avrebbe l'occasione per chiudere la partita, con l'assist a Lukaku o il tiro in porta. Sceglie di tergiversare e non toglie la squadra dall'apnea. Ma quanto corre!

GAGLIARDINI 6: Poco fioretto, tanta sciabola. Buoni gli inserimenti sui corner, i ritmi alti non lo favoriscono

BROZOVIC 6: A fine partita, viene anche messo ko da un rimpallo. E forse non vede l'ora di stramazzare al suolo per riposare. Esausto, ogni tanto si vede che perde lucidità. E non potrebbe essere altrimenti

BARELLA 6: Stavolta il motorino si ingolfa al 45'. Nella ripresa, il motore gira spesso a vuoto. Ma finché c'è una goccia di benzina, è lui a ripartire

ASAMOAH 5: Torna in campo dopo il problema al ginocchio ma la catena di sinistra, per l'Inter, non funziona. Lui sale poco e copre peggio

LAUTARO 7: Nel primo tempo è il migliore dell'Inter. Non tanto, e non solo per il gol fortunato. Ma tiene palla ed è il più lucido in assoluto con il pallone tra i piedi. Alcuni tocchi di prima sono di grande sapienza calcistica. Una certezza

LUKAKU 7: I grandi campioni devono colpire al momento opportuno. Stava giocando una partita di sofferenza, con qualche buona sponda ma lontano dalla porta. Poi...boom: golazo. E sono 7 in campionato. Migliora l'intesa con Lautaro

BIRAGHI SV

ESPOSITO SV

CONTE 6,5: La squadra lotta, lascia sudore e sangue sul campo. Ma forse, in attesa di gennaio, sarebbe il caso di provare a inserire qualche elemento fin qui ignorato per far rifiatare i titolari. Alcuni sono alla frutta dal punto di vista delle energie. Ma il carattere della squadra è decisamente Contiano.