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PAGELLE: Lukaku gigantesco. Finite le parole per De Vrij! Laurea Bastoni. Conte da 9

Daniele Mari

Le pagelle di Daniele Mari, direttore di Fcinter1908, su Napoli-Inter 1-3: vittoria da ricordare per i nerazzurri

HANDANOVIC 6,5: Chiamato in causa più volte dagli attaccanti azzurri. Risponde sempre presente, anche con qualche brivido

SKRINIAR 6: Meno appariscente rispetto ai compagni di reparto, ogni tanto Insigne lo fa tremare. Ma se la cava

DE VRIJ 7,5: Che dire di questo giocatore. Rischia di avvicinare Cambiasso come miglior acquisto a zero della storia nerazzurra

BASTONI 7: Esame di laurea al San Paolo. Il ragazzo cresce e ormai è più titolare che no. Anche totem come Godin devono sentire il fiato sul collo

CANDREVA 6: Partita di sofferenza, si vede più in difesa che in attacco. Ma aiuta bene

VECINO 6: Cresce alla distanza. Timido nel primo tempo, meglio nella ripresa quando appoggia anche in fase offensiva

BROZOVIC 6,5: Ogni tanto si perde in qualche tocco di troppo. Ma quando alza la testa e vede l'imbucata, certe giocate sono sempre un bel vedere

GAGLIARDINI 6: E' più lui di Vecino ad inserirsi in attacco nel primo tempo. Non sempre con ritmi arrembanti ma c'è

BIRAGHI 6: Si perde Callejon nell'azione del gol di Milik. Ma non commette altre sbavature evidenti

LUKAKU 9: Una furia, un'autentica forza della natura. Spacca porta e avversari. Ormai i critici sono nascosti nell'angolino

LAUTARO 7: Un rapace. Stavolta non ha bisogno della super azione o della grande giocata. Sbaglia Manolas e lui punisce. Come fanno i grandi attaccanti

BARELLA 5,5: Ha bisogno di un po' di rodaggio. Prende subito un giallo evitabile e gioca sempre sul filo del rosso. Avrà tempo per carburare

SENSI 6: Rientro graduale

BORJA VALERO SV

CONTE 9: Dopo 23 anni, sfata la maledizione Napoli. Con una prestazione solida, matura. E con sprazzi di bel calcio. La sua Inter suona benissimo il suo spartito. Lavorone.