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HANDANOVIC 5: Prima mette in crisi Miranda con un disimpegno corto che per poco non costa il gol, poi prende la rete di Mandzukic praticamente da dentro la porta
VRSALJKO 5,5: Perde malamente il duello con Cancelo, che viene presto traslocato dalle sue parti. Scende qualche volta all'inizio, poi resta timido
SKRINIAR 6,5: Gli attaccanti della Juve non fanno certo la partita della vita, lui la mette sul fisico con Cristiano Ronaldo e lo tiene a bada
MIRANDA 6,5: Gioca concentrato, stavolta senza le amnesie delle ultime uscite. Non fa rimpiangere De Vrij
ASAMOAH 5: Mandzukic lo beffa troppo facilmente. Invece di mettersi davanti al croato, lo accompagna verso la porta. La Juve ringrazia e segna
GAGLIARDINI 5: L'andatura è troppo lenta e macchinosa, il gol sbagliato a tu per tu con il portiere è gravissimo. Il palo non è sfortuna, ha tutta la porta davanti e riesce nell'impresa di sbagliare
BROZOVIC 6,5: Grandissimo lavoro di schermo davanti alla difesa. Si inventa un lancio clamoroso per Perisic e solo un miracoloso Chiellini evita la fuga verso la porta. Il più lucido in mezzo
JOAO MARIO 6: Alterna buone fasi a momenti di pausa. Nel complesso non gioca male, anche se non riesce ad incidere mai realmente
POLITANO 7: Mette in serie difficoltà Cancelo quando lo punta ed è quello che crea più scompiglio nella difesa bianconera. Incomprensibile la scelta di toglierlo
ICARDI 6: Mette due volte in porta i compagni ma sia Gagliardini che Politano sciupano il cioccolatino offerto dal capitano. Più di così non può fare
PERISIC 5,5: Inizia bene, i primi 20 minuti fanno sperare nel ritorno del vecchio Perisic. Ma è un fuoco di paglia, cala vistosamente alla distanza.
BORJA VALERO 6: Entra al posto di Politano e prova a dare geometrie in mezzo al campo. Ma l'assalto finale è più confuso che ragionato
KEITA 5,5: Non gli riescono i guizzi in cui spera Spalletti
LAUTARO SV
SPALLETTI 5: Davvero inspiegabile la scelta di togliere Politano, fino a quel momento largamente il migliore in campo. Por qué Luciano? Por qué? Eppure la squadra teneva bene il campo ed era anche pericolosa in ripartenza
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