LEGGI ANCHE
"L'affiatamento con il resto del gruppo la dice lunga sul ruolo centrale che Pavard ricopre già nello spogliatoio, merito della personalità e della solidità dimostrate sin dall'inizio. Con lui in campo, sinora l'Inter ha incassato appena quattro reti, di cui la metà nello sciagurato pomeriggio contro il Bologna, quando però il blackout è stato collettivo. Per il resto, l'ex Bayern è sempre stato impeccabile. Per la gioia di Inzaghi, il rientro dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso 4 novembre è ormai questione di giorni".
"Numeri alla mano, l'assenza di de Vrij pesa addirittura di più rispetto a quello di Pavard. Perché quello visto sino al 3 dicembre, è stato un De Vrij degno dei suoi giorni migliori. Le 13 presenze collezionate certificano la ritrovata importanza del centrale olandese. La iella ha bloccato sul più bello anche l'altro olandese, una delle pedine più brillanti degli ultimi quattro mesi. I due gol e i quattro assist firmati finora da Dumfries si sono alternati alle perle in nazionale, proiettandolo tra settembre e ottobre sul podio dei migliori esterni al mondo".
"L'esterno di Rotterdam è una delle note più liete di quest'Inter, tra i giocatori con la media voto più elevata e con una quotazione di mercato risalita sensibilmente dopo il momentaneo calo della scorsa estate. Nell'economia di gioco dell'attuale Inter, Dumfries è una pedina cardine per la capacità di creare superiorità numerica, di attaccare la profondità e di innescare la ThuLa, ragioni per cui Inzaghi non vede l'ora di poterlo rigettare nella mischia. Salvo imprevisti, anche lui prima di Natale".
(Gazzetta dello Sport)
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA