copertina

Pavard forza la mano: domani giornata chiave, l’Inter non può aspettare oltre

Fabio Alampi Redattore 

Il difensore francese ancora una volta non si è allenato con il Bayern Monaco: i nerazzurri vogliono chiudere l'operazione

Benjamin Pavard non cambia idea: vuole l'Inter, e sta forzando la mano per convincere il Bayern Monaco a lasciarlo partire. Il difensore francese ha saltato anche l'allenamento di ieri, segnale di come voglia lasciare quanto prima il club bavarese, che dal canto suo continua a non dare il via libera al trasferimento in mancanza di un sostituto.

Secondo il Corriere dello Sport, domani può essere una giornata chiave: "I tanti indizi sembrano condurre a una prova. Non c’è ancora il semaforo verde, ma Benjamin Pavard si avvicina all’Inter. Il giocatore è pronto a volare in Italia, ieri per la terza volta in quattro giorni ha saltato l’allenamento con il Bayern, quello in cui Tuchel ha provato uomini e meccanismi in vista della sfida odierna in Bundesliga contro l’Augsburg. Domani per i nerazzurri sarà una giornata chiave, dentro e fuori dal campo, visto il match di Cagliari e la deadline che la società si è imposta per procedere con un piano alternativo rispetto al difensore".

Posizione netta

—  

"Il club nerazzurro non può attendere oltre, essendoci il rischio di rimanere con un buco in difesa a causa dell’imminente chiusura delle operazioni di mercato. Senza Pavard bisognerebbe ricominciare daccapo con un altro obiettivo (Schuurs alternativa numero uno) e dunque servirebbero i tempi tecnici per garantire a Inzaghi il sesto difensore, destinato a prendere l’eredità di Skriniar come braccetto di destra.Tra l’attacco influenzale di mercoledì scorso e i problemi alla schiena degli ultimi giorni, Pavard ha preso una posizione netta nei confronti del Bayern e soprattutto di Tuchel, restio fin dall’inizio a lasciarlo andare a cuor leggero senza avere già in casa un rimpiazzo immediato".

Inzaghi lo aspetta

—  

"In ogni caso Pavard vuole trasferirsi a Milano, per lui a 27 anni è pronto un quinquennale da 5 milioni all’anno. La soluzione è gradita anche all’Inter, potendo beneficiare del decreto crescita e quindi di un aggravio, al lordo, vicino ai 7 milioni. Sfumata la possibilità di averlo a Cagliari, sul piano tecnico le speranze di Inzaghi vireranno sulla sfida con la Fiorentina di domenica prossima. L’allenatore punta ad averlo a disposizione almeno prima della sosta, per cominciare l’inserimento nella difesa a tre anche alla luce delle condizioni non ottimali di Acerbi, che in caso di rientro non avrebbe comunque i 90’ nelle gambe".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.