LEGGI ANCHE
"La situazione è, quindi, in evoluzione, tra le nuove resistenze bavaresi e la posizione filo-interista di Benjamin. Quella di Pavard resta comunque una scelta di campo potente. Con la sua manifesta preferenza il francese è ancora il migliore alleato nerazzurro in questo confuso gioco delle parti. Ieri è stata una intensa giornata di tira e molla tra Lombardia e Baviera. Le chiamate sono state lunghe e continue. Alla cornetta due società amiche come poche altre, ma che hanno punti di partenza diversi nella negoziazione per un giocatore che ha solo un anno di contratto davanti. Del resto, Pavard da gennaio 2024 potrebbe accordarsi a zero con qualsiasi squadra e questo dà maggior peso alla volontà del francese (e quindi all’Inter)".
"Se giovedì da Milano era arrivata un’offerta formale da 25 milioni compresi i bonus, rifiutata dai tedeschi intenzionati a tenere alta il più possibile l’asticella, ieri i dirigenti nerazzurri hanno fatto un altro passo in avanti, probabilmente l’ultimo in base alle possibilità di spesa. L’Inter si è arrampicata a 30, sempre considerando i bonus, eppure potrebbe non essere ancora abbastanza, almeno secondo le richieste del Bayern, che ne vorrebbe 35 tutto compreso. In fondo, ballano solo 5 milioncini, differenza colmabile con la giusta dosa di buona volontà da entrambe le parti. Insomma, se venisse mantenuta la voglia di trattare mostrata finora dai bavaresi, il difensore potrebbe ancora essere soddisfatto nel suo desiderio di vestirsi di nerazzurro".
(Gazzetta dello Sport)
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA