Un inizio praticamente perfetto, che ha messo in mostra tutte le sue qualità e che ha dato sfogo in campo alla sua voglia di nerazzurro
Un inizio praticamente perfetto, che ha messo in mostra tutte le sue qualità e che ha dato sfogo in campo alla sua voglia di nerazzurro manifestata a più riprese nel corso dell'estate di mercato. Benjamin Pavard ha intrapreso l'avventura all'Inter nel modo migliore possibile. Lui, che l'Inter l'ha voluta a ogni costo, e che è già diventato un idolo per tutto il popolo di San Siro. "Benji l'interista", il soprannome che egli stesso si è affibbiato, e che ora è diventato un segno di riconoscimento per tutti i tifosi. Interventi difensivi senza alcuna sbavatura, sicurezza da grande giocatore. Pavard è già insostituibile. Scrive la Gazzetta dello Sport:
"Che Pavard abbia fortissimamente voluto l'Inter lo si è capito sùbito, proprio dai messaggi d'amore mandati alla famiglia nerazzurra ancor prima della firma. E pure l'Inter lo ha voluto, lo ha aspettato e ha investito su di lui la cifra che era inizialmente stanziata per la conferma a titolo definitivo di Romelu Lukaku. Lo stesso Simone Inzaghi, dopo la vittoria contro il Benfica, ha spiegato di aver dato l'ok alla dirigenza appena ha saputo della possibilità di arrivare a Benjamin. Lui, completato il passaggio all'Inter, ha cominciato immediatamente a lavorare. Era consapevole della stima di allenatore e dirigenza, ma anche della necessità di dimostrare di giorno in giorno il proprio valore. Si è inizialmente appoggiato a Yann Sommer, già suo compagno di squadra in Baviera da gennaio, e poi si è velocemente inserito nel gruppo".