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La duttilità di Alvaro Pereira sarà un'arma fondamentale per Andrea Stramaccioni. L'esterno uruguaiano è in grado di ricoprire almeno tre ruoli: può fare l'esterno basso (ed è il ruolo in cui lo vede il mister e per cui è stato preso) ma anche l'esterno alto e l'interno di centrocampo.
In questo momento, con lo schema adottato da Stramaccioni (il 4-3-2-1), la figura dell'esterno alto non è contemplata ma Pereira, nelle prime apparizioni con la maglia dell'Inter, potrebbe essere schierato da interno sinistro, andando a fare compagnia all'ex compagno di squadra al Porto Fredy Guarin.
Per Stramaccioni, infatti, è già emergenza in mezzo al campo: Obi e Stankovic sono infortunati, come Mariga, e da ieri l'infermeria ha un "cliente" in più, Gabi Mudingayi. Per questo, in mediana, in questo momento ci sono solo Guarin, Cambiasso e Gargano, con il jolly Zanetti possibile alternativa.
Non ci sorprenderemmo se Stramaccioni volesse sfruttare la "gamba" dell'ormai ex Porto nel reparto nevralgico del campo.
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