Perisic è tornato "Ivan il Terribile". La prova eccellente nel derby di Milano contro il Milan, condita dall'assist a Lautaro per il secondo gol, ha certificato la crescita enorme dell'esterno croato, che ormai ha superato nelle gerarchie di Antonio ConteYoung e Darmian. I numeri confermano il grande apporto che l'ex Bayern Monaco dà alla squadra: Perisic è diventato a tutti gli effetti un titolare dei nerazzurri.
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Inter, fiducia e titolarità ritrovate: Perisic è tornato ‘Ivan il Terribile’. Dati raddoppiati e…
L'esterno croato è tornato ad essere un'arma in più a disposizione di Antonio Conte. Un recupero importante per il finale di stagione
Inter TV evidenzia la crescita di Perisic: "Da esterno d'attacco a tutta fascia. Conte ha un uomo in più in questo finale di campionato. Contro il Milan ha prodotto una delle migliori prestazioni. Una prova perfetta, in entrambe le fasi: in avanti vincendo il duello con Calabria, e in copertura annullando Saelemaekers. Un doppio lavoro che ha reso orgoglioso Antonio Conte, che nel post partita ha confessato di averlo sempre visto adatto a ricoprire quel ruolo di esterno a tutta fascia. Una scommessa vinta, l'ennesima, da parte dell'allenatore nerazzurro, che a poche giornate dal termine del campionato ha un'altra freccia a disposizione".
I numeri di Perisic
I dati confermano la crescita di Perisic: "Analizzando le prime 17 presenze stagionali, rispetto alle ultime 4, tutte dal 1', Perisic ha praticamente raddoppiato molti dei suoi numeri: da 0,2 a 1 la media tiri nello specchio, da 0,9 a 2 la media occasioni create, da 15,8 a 30,3 passaggi mentre quella dei palloni giocati da 27,6 a 54. Il fisico possente ha giocato a suo favore nel cambio di posizione. Quello che colpisce davvero è l'atteggiamento e la capacità di farsi trovare nel posto giusto al momento giusto, anche dopo aver fatto 80 metri di campo in velocità. L'assist per il secondo gol di Lautaro contro il Milan ne è l'esempio perfetto".
La fiducia
"La vera svolta di Perisic è stata la fiducia. Non solo quella percepitiva da compagni e allenatore, ma sopratutto quella che ha ritrovato in sé stesso e che gli ha consentito di ritrovarsi in un ruolo che credeva non essere il suo. "Ivan è tornato ad essere il Terribile" conclude Inter TV.
(Fonte: Inter TV)
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