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Il Public Investment Fund fa sul serio e sfida Bc Partners: la corsa alle quote di maggioranza dell'Inter si fa sempre più accesa. Il fondo sovrano dell'Arabia Saudita ha deciso di abbandonare la trattativa per l'acquisizione del Newcastle e concentrarsi sul club nerazzurro. Come riferisce il Corriere dello Sport, la preferenza di Yasir Al-Rumayyan, governatore del fondo per gli investimenti pubblici sauditi, sarebbe nettamente per la società di viale della Liberazione per tre motivi: grandi margini di crescita, una squadra che permette di lottare subito per vincere e la possibilità di creare un legame con un gruppo potente come Suning per future collaborazioni extra calcistiche.
Al momento non ci sono conferme su una due diligence del fondo arabo, operazione che Bc Partners ha già concluso. Alcune voci parlano dell'interessamento di Pif per una quota di minoranza (30%). Una mossa che darebbe una boccata d'ossigeno a Suning e permettere al colosso cinese di trovare sponsor in Medio Oriente. Un'ipotesi che negli ambienti finanziari è ritenuta credibile solo se si tratta di una tappa verso l'acquisizione del controllo del club in tempi brevi. Con un nuovo socio al 30%, la famiglia Zhang sarebbe obbligata a liquidare il 31,05% di LionRock, 167.8 milioni più bonus.
In molti sono convinti che la soluzione più probabile resti la cessione della maggioranza, con Bc Partners ancora in corsa. La cessione del club non arriverebbe prima della fine del campionato, con Suning che vorrebbe festeggiare lo Scudetto da proprietario. "Entro fine marzo da Nanchino assicurano che verranno bonificati i soldi per rispettare le scadenze primaverili, anche se quelle più preoccupanti sono fissate al 30 giugno" aggiunge il Corriere dello Sport.
Il quotidiano spiega la situazione relativa al main sponsor che prenderà il posto di Pirelli a partire dalla prossima stagione. Alla luce delle attuali difficoltà nel trovare un grande sponsor cinese, come era stato pianificato, ora l'ipotesi più accreditata è quella dell'ingresso di un marchio proveniente dall'Arabia Saudita con un'offerta da 30/35 milioni a stagione sulla maglia, con un bonus importante alla firma.
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